Lecce, vietato sbagliare. A Verona primo snodo salvezza

Il Lecce a Verona si gioca la prima delle tre partite che scriveranno il verdetto finale nella corsa salvezza. A tre giornate dalla fine i giallorossi non possono più fare calcoli e devono cercare di cambiare marcia per salvaguardare la categoria.
Invertire la rotta
Al "Bentegodi" la squadra di Marco Giampaolo cercherà di ritrovare un successo che manca dallo scorso gennaio. Gli ultimi mesi sono stati caratterizzati da un trend ampiamente negativo che ha portato la squadra salentina a scivolare sempre più in basso in classifica. Soltanto quattro pareggi conquistati nelle ultime dodici partite, un ritmo troppo blando che ha costretto il Lecce ad arrivare allo sprint finale del campionato quasi con l'acqua alla gola.
Problema realizzativo
Il tallone d'Achille della squadra è stato sempre il rendimento offensivo. Il Lecce denota grandi difficoltà a segnare e a rendersi pericoloso negli ultimi metri, non a caso i giallorossi sono stati praticamente per tutto l'arco del campionato il peggior attacco della Serie A. Un dato su tutti fa riflettere: a tre giornate dalla fine c'è ancora lo zero nella casella dei gol dei centrocampisti.
Il fattore Krstovic
Per i gol, il Lecce si aggrappa a Nikola Krstovic, il suo capocannoniere a quota dieci reti finora in questa Serie A. Settimana non semplice per il Montenegrino, che ha sofferto per un sovraccarico funzionale, ma ha recuperato e a Verona ci sarà, stringendo i denti. Difficile dire con certezza se partirà dal primo minuto, ma quel che è certo è che il suo rientro è un recupero importante per un Lecce chiamato ad alzare il passo nelle prossime tre partite. Ci sarà bisogno di tutti per centrare l'impresa della terza storica salvezza consecutiva in Serie A.
