LIVE TMW - Torino, Juric: "Siamo pronti per la Juve, a volte vince il più debole"

19.15 - Ieri l'affetto di oltre duemila persone, oggi la rifinitura pre-derby: il Torino si prepara alla stracittadina contro la Juventus dietro ai cugini, in ritardo di un punto nonostante il -15 inflitto ai bianconeri. L'inizio della conferenza stampa di Ivan Juric è previsto per le 19.30 dallo stadio Olimpico Grande Torino, segui la diretta testuale su TuttoMercatoWeb.com.
Ore 19.31 - Comincia la conferenza stampa di Juric
Quali sono le sensazioni alla vigilia?
"Abbiamo fatto una buona settimana e recuperato qualcuno, alzando il livello di altri. Penso che siamo pronti"
Quanta differenza c'è tra Toro e Juve? Di Maria è sembrato imprendibile...
"Come organici siamo diversi, ma a volte vince chi è più debole con entusiasmo, voglia e grinta. Vogliamo provarci, anche se con il Di Maria dell'ultimo mese è difficile: è complicato difendere su di lui, speriamo di limitarlo"
Come sta la squadra da 0 a 100?
"E' tutto l'anno che siamo al massimo, senza cali. C'è qualche giocatore come Ilic che ha ancora tanto davanti a sè, è arrivato in condizioni non buone e da un infortunio non curato bene. Se alziamo lo stato dei singoli, ci alziamo come squadra"
Cosa le ha lasciato l'affetto al Filadelfia ieri?
"Ho letto una bella intervista di Berruto, ha spiegato cosa sta accadendo e cosa sento anche se non riesco ad esprimermi bene"
Sorprese di formazione?
"Non ci saranno grandi sorprese"
Cosa vorrà in cuor suo?
"Vincere...I ragazzi devono essere sereni: per loro è stata una vigilia diversa con i soliti, magari gli hanno trasmesso emozioni forti. Ma devono essere una cosa positiva, non preoccupante: mi aspetto una gran partita, liberi di testa. Spero che riusciremo a vincere"
Ricci può giocare dal primo minuto?
"Ha fatto due allenamenti con noi, penso che possa entrare durante la gara: quando arrivi da infortuni muscolari, è meglio non partire subito e andare a step. E' una gara importantissima, ma non voglio perderlo di nuovo"
Ilic invece è pronto?
"Dovrebbe giocare. Viene da una ricaduta gestita male, le cose si pagano e la stiamo pagando noi. E' anche per colpa sua perché voleva andare al Mondiale. Speriamo che migliori nei prossimi mesi, che faccia sforzi senza subirli troppo. A Verona a volte lo abbiamo messo davanti, ma è un centrocampista centrale sulla parte sinistra. Ma in emergenza può fare tutto"
E' una gara da Adopo o da Linetty?
"Dobbiamo ancora decidere. Il secondo ha più esperienza, ma Adopo sta dando soddisfazioni
Come sta Vlasic?
"Vlasic farà nuove analisi e poi vedremo, ma domani non c'è sicuramente"
Cosa chiederà a Miranchuk?
"Sono contento di cosa ci sta dando, della partecipazione e di assist come gol. Sta facendo un buon campionato, deve continuare così"
A sei mesi di distanza, è contento di Schuurs?
"Molto, molto...E' diverso da Bremer: in certe situazioni ci perdiamo, ma sono molto contento. Ha ancora lavoro da fare per crescere, ma ci sono tante cose positive. Ha margini di miglioramento, sono contento di lui anche come persona. In alcune caratteristiche è meglio di Bremer, migliorando può diventare tanta roba"
Come si vince il derby?
"Non ho visto niente di diverso nei miei, ieri è stato particolare: mi riferivo alla mancanza di appartenenza da parte di tutti, che non riusciamo a crescere come club come appartenenza e far sentire l'importanza della maglia. L'altro giorno se ne sono resi conto, ora bisogna approfondire e farli innamorare della maglia. Oggi ho visto la squadra molto tesa, ma con voglia di fare una grande partita: dobbiamo però essere liberi di testa. Abbiamo preso gol su calcio piazzato, speriamo che domani sia una giornata buona"
A Milano Rodriguez ha fatto l'esterno di centrocampo, può farlo anche domani?
"Vojvoda non è in calo, è sulla linea e a volte fa meglio o peggio. Rodriguez è una soluzione, dobbiamo pensarci domattina"
Rischiate di portarvi dietro i numeri negativi del derby?
"Dobbiamo essere liberi, abbiamo sempre fatto i derby giusti e sono stati combattuti fino alla fine. Deve essere così anche domani, cercando di metterci qualcosa in più: sui piazzati, dipende dall'altezza ma anche dalla volontà. Dobbiamo curare i particolari e portare le situazioni dalla nostra parte"
Avete tanti ragazzi cresciuti nel vivaio: Buongiorno, Singo e Adopo
"Buongiorno la sente, ma vorrei avere tanti giocatori che diventino come fossero del vivaio: uno zoccolo duro giovane che sente la storia e la maglia, che introducono bene i nuovi arrivati. Buongiorno è nato qui e la sente, Ricci e altri devono diventare così. Queste cose ti portano ad essere più forte e a crescere. E' bello avere i ragazzi del vivaio in prima squadra"
Quali sono i concetti che fa suoi?
"Si sente la bellezza della storia ma manca l'amore. Se si accende l'amore di tutti, dalla società ai tifosi, diventa ciò per cui io sono qua e perché volevo venire qui. La sentivo una cosa giusta da fare. Ora percepisco mancanza di amore forte verso il lavoro, verso il Fladelfia che era in condizioni vergognose...Ora stiamo cercando di creare qualcosa di nuovo, ora il Fila è diverso. Anche i giocatori possono innamorarsi per restare e crescere. Di conseguenza, poi arrivano i tifosi e sappiamo cosa possono significare"
Sente Torino più granata?
"Mi collego ancora a Berruto: la sensazione è la stessa, ma come se fossimo bloccati in un limbo. E' come se si aspettasse qualcosa, che uscisse energia positiva. Stiamo facendo tantissimo a livello di appartenenza e di giocatori giovani che arrivano, anche il cuoco deve dare amore. Bisogna avere poco ma che sia bello, che i giocatori si sentano amati. Voglio introdurre questo amore, poi dopo esplode"
Ha mai pensato di fare un salto al museo del Grande Torino e di portare la squadra?
"Si sente questa mancanza...Mi farebbe piacere far vedere le differenze del Filadelfia: Brekalo chiedeva se ci allenassimo davvero lì...Qui c'è una storia unica, non la conosco bene nemmeno io e figuriamoci i ragazzi. Dobbiamo trasmettere amore verso la società perché è diversa rispetto ad altre"
Ore 19.52 - Termina la conferenza stampa di Juric
