Mașini: "Volevo il Genoa. Ora vivo un sogno e lavoro al massimo per tenerlo vivo"

Patrizio Masini e il Genoa sono un'unica cosa. Il centrocampista era presente insieme ad alcuni compagni di squadra alla festa in piazza De Ferrari per i 132 anni del club rossoblù. Il calciatore spezzino ha così commentato: "Il compleanno del Genoa è speciale per due motivi - riporta l'edizione odierna de Il Secolo XIX -. Perché è il club più antico d’Italia. E poi perché anche se il bacino è più piccolo di Milano e Roma c’è un seguito clamoroso. Noi ce ne accorgiamo ogni volta che giochiamo, al Ferraris e in trasferta, Ecco perché è ancora più giusto festeggiare
I nostri tifosi ci hanno abituato bene ma l’ultima partita è stata impressionante. Ne parlavo a fine gara con i miei genitori e la mia ragazza: il frastuono all’uscita dal campo era incredibile, raramente l’ho sentito così. C’era tanto entusiasmo, forse la nostra grinta lo ha alimentato ulteriormente. Ecco perché mi è dispiaciuto ancor di più per come è finita.
Giocare nel Genoa era il mio desiderio da bambino - ha concluso -. Mi volevano anche Spezia e Fiorentina ma con papà scegliemmo il Genoa, anche perché mia madre è di Genova. Ora vivo un sogno e lavoro al massimo per tenerlo vivo".
