Non è un biscotto, ma il pari che serviva: 1-1 a Budapest, Fiorentina agli ottavi di Conference

La Fiorentina ottiene il punto che le bastava, 1-1 sul campo del Ferencvaros negli ultimi 90 minuti del girone di Conference League.

Paura viola, si fa male Gonzalez
Entrambi gli allenatori nel pre-partita hanno allontanato l'idea di un biscotto, ci si attende che sia sfida vera. Comincia meglio la Fiorentina, che però poco dopo il quarto d'ora incassa una notizia nerissima, l'infortunio alla coscia del suo leader offensivo Gonzalez, appena rientrato tra i titolari. A fine primo tempo viene fuori anche il Ferencvaros, che costringe il portiere viola Christensen ad una doppia ribattuta per evitare il peggio. La Viola, che ha accusato psicologicamente il ko di Gonzalez, rintuzza e all'intervallo il risultato è fermo sullo 0-0.

Un gol per parte, Fiorentina prima
Di male in peggio, vien da sostenere osservando come inizia la ripresa della Fiorentina: la serata viola si complica ulteriormente al 48' con il vantaggio ungherese firmato Zachariassen. La reazione dei toscani ci mette un po' ad arrivare, ma appare a un quarto d'ora dal novantesimo quando Ranieri corregge in rete un pallone spizzato da Milenkovic sugli sviluppi di calcio d'angolo. Nzola manca il colpo che farebbe calare il sipario in anticipo, ma già da diversi minuti il Ferencvaros aveva smesso di spingere. Alla fine, pur senza il biscotto che alcuni temevano, viene fuori proprio il pareggio che è risultato più comodo per tutti. La Fiorentina passa da prima il girone di Conference League e ripartirà direttamente dagli ottavi, evitandosi due partite aggiuntive. Al playoff vanno gli ungheresi di Stankovic.

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