Sirene dalla Premier per Zaccagni, ma il suo futuro alla Lazio non è in dubbio

Ci sarà capitan Mattia Zaccagni alla guida di una Lazio che domenica sera, a partire alle 20:45 all'Olimpico, contro il Lecce cercherà i tre punti che vorrebbero dire qualificazione all'Europa. Quale? Questo non dipenderà dai biancocelesti, che al momento si trovano al sesto posto (che significa Conference League) a -1 dalla Roma quinta (e virtualmente in Europa League) e a -2 dalla Juventus quarta. La formazione allenata da Marco Baroni, tuttavia, dovrà guardarsi anche alle spalle, dove a 3 punti resiste una Fiorentina che, in caso di aggancio in classifica, avrà dalla sua gli scontri diretti.

Come detto starà a Zaccagni prendere in mano la propria squadra, andando a caccia di un gol che in campionato gli manca dallo scorso 2 marzo e all'Olimpico in particolare addirittura da Lazio-Bologna del 24 novembre.

Per Zaccagni la stagione continuerà poi a giugno con gli impegni della Nazionale nelle qualificazioni al Mondiale. Ma, da buon capitano, la testa è già alla prossima annata e alla nuova Lazio che uscirà dal mercato. Della quale, salvo cataclismi, lui farà parte. Anche se di tanto in tanto rimbalzano voci di avance di qualche club nei suoi confronti: le ultime, scrive La Gazzetta dello Sport, riguardano un interessamento del Nottingham Forest. Zaccagni è però considerato dalla società uno dei pochi punti fermi della rosa biancoceleste. L’unico, tra i big, che non è a rischio di cessione.