TMW RADIO - Ds Frosinone: "Vi racconto l'affare Gatti e cosa ha favorito la Juventus"

Guido Angelozzi, ds del Frosinone, ha così parlato in diretta durante Stadio Aperto, trasmissione di TMW Radio condotta da Francesco Benvenuti e Niccolò Ceccarini, iniziando dal passo falso col Cittadella: “Il Cittadella si è meritato di vincere, bravi loro”.

Sono un esempio?
“Hanno una filosofia che portano avanti da anni, la realtà è piccola e facilità ma Stefano Marchetti è uno dei migliori direttori nel panorama”.

Che vi succede?
“È un momento in cui qualche difficoltà la abbiamo, la squadra però ha fatto sempre prestazioni, sono convinto riprenderemo il percorso interrotto”.

Il punto a Brescia brucia?
“Avevamo fatto una grande gara, il parere ti cambia in un episodio. Però siamo contenti della stagione, la filosofia è cambiata, la squadra è giovane e siamo in linea”.

Credete alla vetta?
“Si sono alternate in molte lassù, non vedo ancora squadre sicure di andare in Serie A. Delle prime dieci può farlo chiunque”.

Il Parma è lontanissimo.
“Con Iachini ho lavorato, è bravo a gestire certe situazioni. Sono a pochi punti dai playoff, bisogna stare attenti perché lui una promozione la fece con la Samp simile a questa, è pericoloso…”.

Come è andata con Gatti?
“Ci credevano Torino e Juventus, ma anche parecchie altre squadre lo volevano. Insieme a Vlahovic e Zakaria la Juve ha voluto prendersi Gatti e la cosa più importante era che ce lo lasciavano, mentre gli altri lo volevano subito”.

Avete dovuto fare un lavoro particolare con lui?
“Ha sempre mantenuto la sua testa, tranne due giorni in cui era frastornato per l’impatto mediatico pazzesco. Ha fame e quando è tornato da Torino era più carico di prima. Arriverà dove vuole, ha valori internamente”.

Si possono paragonare Scamacca e Vlahovic?
“Sono due grandi giocatori, Vlahovic è un passo avanti perché ha avuto più minutaggio. Per me Scamacca però vale Vlahovic, pur avendo dovuto aspettare qualche anno in più per affermarsi. Chi se lo prende fa un affare importante”.

Lo vede da qualche parte di preciso?
“È forte, pur avendo qualità diverse da Vlahovic, ma entrambi potrebbero finire a giocare in squadre europee come il Real Madrid. Siamo sugli Haaland…”.

Come vede Fiorentina-Juventus?
“Equilibrata, si sapeva che Italiano fa giocare bene le sue squadre e ora lottano per l’Europa. La Juve è sempre la Juve, si è ritrovata e ora ha pure la punta centrale”.

Genoa e Salernitana pareggiano troppo per non retrocedere?
"Non conoscevo Blessin ma devo dire che ha dato un'impronta al Genoa. Riuscissero a vincere qualche partita, loro e la Salernitana, potrebbe allargarsi la corsa per salvarsi".

Chiusura su due "sue" squadre: Bari e Catania.
"Per il Bari sarà facile, stanno lottando e hanno un vantaggio: spero per la città che venga raggiunto il traguardo sperato. La mia città è Catania e spero che qualcuno si presenti all'asta, anche se la vedo dura. Peccato. Sentendo qualche amico mi dicono che è dura...".