Yilmaz sbaglia il rigore decisivo e condanna la Turchia: il Portogallo vince 3-1 e vola in finale

Non bisogna mai aver paura di tirare un calcio di rigore. A volte però gli errori pesano parecchio. Il Portogallo rischia nella ripresa, ma alla fine vince 3-1 contro la Turchia e vola in finale: ci pensano Otavio, Diogo Jota e Nunes a siglare le tre reti che fanno volare i lusitani in finalissima: martedì 29 marzo CR7 e compagni si giocheranno l'accesso al mondiale contro la Macedonia del Nord. Lacrime per la Turchia, a un passo dal colpaccio: ma l'errore di Yilmaz ha condannato Calhanoglu e compagni. Fanno festa i padroni di casa, salvo clamorosi colpi di scena sarà una gara a senso unico.

Portogallo-Turchia, le scelte dei due tecnici

Fernando Santos non fa calcoli in vista di un’eventuale finale: 4-3-3 con Ronaldo e Otavio sulle corsie esterne, Diogo Jota è l’unico riferimento offensivo. In mezzo al campo tre palleggiatori di qualità: Bruno Fernandes, Joao Moutinho e Bernardo Silva. La Turchia schiera il solito 4-4-2 con l’atalantino Demiral a far coppia con Soyuncu e il duo Yilmaz-Under in attacco.

La Turchia ci prova in tutti i modi, ma il Portogallo non perdona

Tutti si aspettavano un dominio da parte dei padroni di casa e per i primi minuti si vede soltanto la squadra di Santos in campo. Al 15’ arriva il gol del vantaggio con Otavio, abile a ribadire in rete la conclusione sul palo di Bernardo Silva. La Turchia però reagisce immediatamente e in un paio d’occasioni spaventa i lusitani: Kokcu recupera un pallone pericoloso sulla trequarti e calcia dal limite, Costa si oppone con un ottimo intervento. E dopo il momento di sofferenza Diogo Jota indirizza il match: Otavio, dopo il solito palleggio sul perimetro, alza la testa e pesca l’attaccante del Liverpool che sfrutta la disattenzione di Kabak, colpendo di testa e superando per la seconda volta Cakir.

Il Portogallo soffre, ma vola in finale

Nei primi minuti della ripresa il copione non cambia, anzi. Il Portogallo prova a chiudere definitivamente il match, ma Cristiano Ronaldo e compagni si specchiano troppo e non trovano il colpo del ko. E al 65’ Yilmaz riapre i giochi: Under imbuca per il numero 17 che davanti a Costa non sbaglia. La gara - dopo la rete della Turchia - si incattivisce e i padroni di casa non riescono più a costruire gioco. Il match scivola via fino all’83’ quando il direttore di gara viene richiamato dal VAR per un tocco di Fonte su Unal: dopo l’OFR arriva il rigore che potrebbe cambiare le sorti dell’intero match, ma Yilmaz prende in pieno la traversa. L'errore galvanizza i padroni di casa che trovano la terza rete in contropiede con Nunes: vince il Portogallo, la Turchia è fuori dal mondiale.

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