Cittadella, Baldini ricorda gli esordi con l'Inter: "Mancini mi disse che avrei fatto bene"

Lunedì si è preso la scena, la tripletta al Monza ha portato Enrico Baldini alla ribalta: quei tre gol sono serviti al suo Cittadella per mettere una buona ipoteca sulla finale playoff, ma domani ci sarà il confronto di ritorno, dove i veneti saranno chiamati a non fallire nella sfida al Monza in terra brianzola.
A ogni modo, dalle colonne del Corriere del Veneto - ed. Padova e Rovigo, l'eroe di lunedì si è così espresso: "Ho dormito poco, avevo tanta adrenalina addosso e sono davvero felice di quello che ho fatto. Il pallone, questo è sicuro, me lo porterò a casa. L’ho fatto firmare dai compagni e dallo staff e, al momento, è davanti alla mia postazione in spogliatoio, ma lo porterò a casa e credo che farò preparare una teca apposta per infilarlo dentro. È la prima tripletta della mia carriera, ma non avevo fatto mai neanche una doppietta
Un ricordo va poi ai suoi inizi, con la maglia dell'Inter e con una presenza in Europa League: "Quando ci ripenso sono emozioni forti. Il 92, il mio numero di maglia, me lo porto dietro da quel debutto. Di quella squadra in tanti si sono fatti strada: penso a Radu, Pinamonti, Dimarco o Bonazzoli. In panchina c’era Roberto Mancini. Ricordo come se fosse ieri una frase che mi disse “quando ti accorgerai delle tue qualità, vedrai che farai bene”. Me lo ripeterono anche altri allenatori".
