Dal Napoli all’Alessandria: 10 anni dopo El Bati Larrivey torna a segnare in Italia

Segnare in Italia a distanza di quasi dieci anni dall’ultima volta. Forse neanche Joaquim Larrivey avrebbe sognato una cosa simile, dato che dopo la fine della sua storia con il Cagliari – stagione 2011/12 – la sua carriera era continuata lontano dal nostro paese, fra Messico, Spagna, Emirati Arabi, Giappone e poi Cile, senza che fino allo scorso gennaio il suo nome tornasse a circolare fra le cronache di mercato italiane. Almeno fino a quando il Cosenza, con una mossa a sorpresa, non ha deciso di puntare sul El Bati per rinforzare l’attacco alla caccia di una salvezza difficile, ma non impossibile.

L’argentino classe ‘84 ha accettato la sfida e si è messo a disposizione della squadra calabrese portandosi dietro l’enorme esperienza accumulata e la voglia di stupire ancora. Così contro l’Alessandria, in un match delicatissimo per la permamenza in Serie B, il centravanti entrato dalla panchinaha saputo essere decisivo conquistando e trasformando il rigore del definitivo 2-1 che ha permesso ai calabresi di agganciare in classifica gli avversari e porre fine a un digiuno di vittorie lungo 4 mesi.

Un gol che è arrivato a quasi dieci anni dagli ultimi messi a segno nella sua prima avventura italiana: Larrivey infatti non segnava in un nostro campionato dal 9 marzo del 2012 quando gu capace di segnare una tripletta all’allora San Paolo contro il Napoli allenato da Mazzarri. Una tripletta inutile, visto che gli azzurri vinsero 6-3, ma che rappresentava gli ultimi gol italiani dell’esperto attaccante, almeno fino allo scorso sabato.