Serie B, Pisa-Cosenza: Torregrossa-Tutino, sfida tra bomber all'Arena Garibaldi

Due squadre a caccia di continuità, due formazioni che hanno dimostrato di potersela giocare alla pari con tutte ma che hanno alternato colpacci in campo esterno a battute d'arresto casalinghe che non hanno permesso di scalare posizioni in classifica. Può accadere di tutto, oggi pomeriggio, all'Arena Garibaldi, laddove in 7000 proveranno a spingere il Pisa contro un Cosenza che, a Palermo, ha dimostrato di non temere il fattore ambientale che pure incide tanto in un campionato. Arbitrerà il signor Rutella di Enna.
COME ARRIVA IL PISA
Valoti e Tramoni stanno bene e sono stati inseriti nell'elenco dei convocati. L'ex Monza ha buone possibilità di scendere in campo dal primo minuto, presumibilmente in veste di trequartista pur avendo lavorato, in rifinitura, anche da mezzala di inserimento. Rimangono però ai box D'Alessandro, Matteo Tramoni e Gliozzi, ma nell'elenco convocati non compaiono neppure De Vitis e Toure. Quest'ultima è un assenza particolarmente pesante. In attacco potrebbe rivedersi dal primo minuto Torregrossa, pronto alla staffetta con Moreo nella ripresa. In difesa intoccabili Leverbe e Beruatto, sperano in una chance dall'inizio Calabresi ed Esteves ma, per le prestazioni offerte di recente, è difficile che Aquilani si privi di Barbieri.
COME ARRIVA IL COSENZA
Al netto della sfida fuori casa contro un avversario sulla carta più quotato, mister Caserta potrebbe schierare il Cosenza con un modulo offensivo, utile a sfruttare le ripartenze. Davanti si viaggia verso la riconferma di Tutino (che, ai tempi della Salernitana, è stato bestia nera del Pisa) e Canotto, l'eroe del Renzo Barbera che il tecnico ha voluto fortemente dopo la proficua esperienza condivisa a Castellammare di Stabia. Uno tra Forte e Mazzocchi completerà il trio d'attacco. In mediana intoccabile Calò, da capire se sarà possibile una coesistenza tattica con Viviani che, grossomodo, ha le stesse caratteristiche.
