Venezia, Antonelli: "Non abbiamo necessità di vendere. Il Torino è interessato a Oristanio"

Filippo Antonelli, direttore sportivo del Venezia, è stato intervistato da Il Gazzettino: "Stroppa è un allenatore preparato, con una visione chiara e moderna di calcio. La sua mentalità vincente ho avuto il privilegio di conoscerla nella straordinaria cavalcata che tre anni fa portò il Monza per la prima volta nella sua storia in Serie A. Giovanni è l’uomo giusto per imprimere da subito la sua impronta tecnica e valoriale sulla squadra. Ha già dimostrato di saper valorizzare le rose che gli vengono affidate, accelerando la crescita collettiva con metodo e identità".
Adorante?
"È stata una bella operazione, complicata perché c’erano anche l’Empoli e il Lecce, però il ragazzo da subito ha voluto venire da noi. Esserci mossi con largo anticipo è stato un vantaggio, avevo iniziato a tessere la tela il giorno dopo l’ultima di campionato. Adorante è un giocatore che sa muoversi molto bene negli ultimi 20 metri, sa attaccare la porta e alla Juve Stabia ha imparato anche a fare il cosiddetto “lavoro sporco”. Un giocatore in crescita che ha riconosciuto nel Venezia il suo possibile step giusto, rispetto al balzo in Serie A per poi scoprire di non essere pronto".
Stavolta il Venezia ha acquistato prima di cedere. Da Idzes a Nicolussi Caviglia, da Candé a Busio fino a Oristanio: i gioielli del Venezia fanno gola ma costano parecchi milioni
"Non ho ancora parlato con i ragazzi, lo farò in questi giorni visto che sarò in ritiro accanto al mister e alla squadra. Al momento sul tavolo non è arrivato nulla di “vero”, il Torino è interessato a Oristanio ma vedremo. Di sicuro noi non mandiamo via nessuno, non abbiamo necessità di farlo".
