Bisceglie, Scuotto: "Ce la siamo giocata in una sorta di B2: meritavamo la salvezza"

Giorni complicati in casa Bisceglie, che deve adesso riprogrammare dopo la retrocessione in Serie D, seguita ai playout persi contro la Paganese.
Della stagione, ai microfoni di tuttocalciopuglia.com, ne ha parlato il dirigente nerazzurro Livio Scuotto: "La retrocessione, dal mio punto di vista, è una grande ingiustizia. Meritavamo la salvezza, tutti hanno visto com'è andata la partita. Comunque vedendo da dove siamo partiti e vedendo ciò che abbiamo fatto, per me è stato un grande lavoro. Sono contento del mio operato, ho dato tutto e ho lavorato ventiquattr'ore al giorno per questa società e ho trovato una grande persona, un presidente di cui ho una grande stima. Io e Racanati abbiamo costruito tutto da zero, con un budget limitato, e ce la siamo giocata in un campionato che si è dimostrato una B2. E già essere arrivati in finale è stata una bella soddisfazione, meritavamo la salvezza.
E ripeto: abbiamo subito un'ingiustizia. Abbiamo fatto tanto minutaggio, abbiamo ripianato i debiti, abbiamo valorizzato tanti giovani, tra cui Zagaria che sarà molto richiesto sul mercato. E in tutto questo, secondo me, il Bisceglie si è salvato sul campo. Perché sono tutti punti sudati. Poi c'è stato qualche errore evidente di qualche calciatore in campo, ma come società - ripeto - abbiamo fatto un grande lavoro. Abbiamo anche ricompattato l'ambiente, i tifosi, e li ringrazio per averci fatto sentire il loro calore. Io posso e voglio dire solo cose belle".
