Pianese, Birindelli: "Perugia costruita per i vertici. Sarà per entrambe gara importantissima"

Vigilia di gara per la Pianese, che dopo la sconfitta patita in casa con l'Arezzo sarà impegnata nella trasferta umbra che contrapporrà le zebrette al Perugia: appuntamento allo stadio 'Renato Curi', domani, alle ore 17:30.

Giornata quindi di conferenza stampa tra i toscani, con mister Alessandro Birindelli che ha fatto il punto della situazione: "La partita con l'Arezzo ha lasciato tanta amarezza, ma è stata subito cancellata, abbiamo analizzato con i ragazzi quello che è successo e di base comunque è stata anche giocata una buona partita, almeno fino all'espulsione. Io però non devo guardare alle scelte esterne, tutti sbagliamo, e per altro ora è tempo di pensare alla partita contro il Perugia, che sarà sia per noi che per loro molto importante".

Quando il tecnico parla di espulsione, fa ovvio riferimento alle quattro giornate rimediate da Luca Ercolani. Da qui, un punto sulla rosa: "Quattro giornate sono state pesantissime, abbiamo fatto ricorso e stiamo aspettando l'esito: chi ha visto la gara ha visto e notato che da parte di Luca non c'è stato alcun contatto aggressivo nei confronti dell'arbitro, che ha redatto il tutto è stato per me eccessivo: ma ripeto, la società ha fatto ricorso, quindi vedremo. Altri indisponibili? A parte i già noti Vigiani e Amey per il momento no, stiamo valutando alcune situazioni ma c'è ancora la rifinitura".

Ci si sposta quindi all'avversario: "Il Perugia è una squadra costruita per stare ai ertici del girone, almeno tra le prima 5-6, si è potuta permettere di tenere fuori Nisi e Bartolomei, che dovrebbero essere stati reintegrati in settimana. Loro ovviamente vorranno far bene, il cambio in panchina porta sempre a una reazione, e una buona prestazione si è vista anche contro la Sambenedettese: il Perugia avrebbe meritato la vittoria. Ma noi non dobbiamo perdere le nostre caratteristiche, al 'Curi' dobbiamo mettere in campo le nostre qualità".

Nota in fine conclusiva all'FVS: "Ne avevo già parlato, per me sarebbe davvero una cosa utile, ma bisogna avere i mezzi, è inutile che ci siano poi immagini che non chiariscono: si creano più dubbi e più nervosismo. C'è bisogno di maggior tecnologia per questo supporto, che deve migliorare il tutto".