Taurino racconta l'esperienza all'Avellino: "Doveva essere un sogno, è diventato un incubo"

Roberto Taurino, ex allenatore dell'Avellino, intervenuto sulle colonne de Il Mattino, ha raccontato la sua esperienza in biancoverde: "Sono consapevole di non aver sfruttato una grande chance, ma quando un progetto non decolla le colpe andrebbero sempre distribuite equamente. Sapevo che sarebbe potuto accadere, ma non mi immaginavo succedesse due giorni dopo la partita. La mattina del 17 ottobre mi chiamò Enzo De Vito, poco dopo ho ricevuto una breve telefonata da Giovanni D’Agostino. Non ho sentito il presidente. Sono state settimane non semplici, sicuramente. Quando esattamente un anno fa iniziò il mio percorso con l’Avellino le aspettative erano alte.
Doveva essere un sogno ed è diventato una sorta di incubo. Cosa non ha funzionato? Mi sembra evidente che siamo partiti col piede sbagliato. Il ritiro a Mercogliano sarebbe dovuto servire a ricreare un feeling con la tifoseria, ma le scorie dell’annata precedente hanno prevalso. Adesso è facile dire che andando fuori provincia o regione avremmo lavorato con maggior serenità. È stato il primo di una serie di errori".
