Antony ancora al Betis, il ds: "United, giocheremo le nostre carte. Senza ipotecare il club"

Cosa ne sarà di Antony? La domanda continua ad assillare i tifosi del Betis Siviglia, che nell'arco di sei mesi si sono lasciati conquistare dall'esterno brasiliano di 25 anni e vorrebbero che il club spagnolo lo trattenesse in qualche maniera, nonostante sia di proprietà del Manchester United. Secondo quanto riportato da MARCA, però, il calciatore ha dato priorità ad una permanenza tra i verdiblancos per almeno un'altra stagione. Le trattative tra i club sono iniziate settimane fa e di recente c’è stata una visita di una delegazione del Betis in Inghilterra. Ma servirà trovare la formula che convoca gli inglesi.
Lo ha spiegato anche il ds del Betis, Manu Fajardo: "Quella di Antony è un’operazione molto complessa, bisogna esserne tutti consapevoli: per il livello del giocatore, per la sua recente esperienza al Betis. Non è facile, ma finché non si sarà impegnato con un’altra squadra, con umiltà giocheremo le nostre carte per cercare di trattenerlo. Proveremo diverse soluzioni senza ipotecare il club, perché la sostenibilità è la cosa più importante. Cercheremo di essere creativi, come abbiamo fatto altre volte, per far sì che Antony resti. Ma con il rigore economico che abbiamo sempre avuto. Il mercato è aperto, molto dinamico, e noi facciamo parte di questa partita".
Antony intanto ha già fatto sapere di voler rimanere: "Non mi sorprende", risponde il dirigente dei beticos. "Quando un giocatore arriva qui e ha un impatto così immediato, non è un caso: è frutto del lavoro, del sacrificio e della serietà di tutti nel quotidiano. Affinché Antony renda al meglio e tutti i giocatori che arrivano qui facciano lo stesso. Sempre più grandi giocatori bussano alla porta del Betis, sempre più grandi club vogliono collaborare con noi, e sempre più giocatori che sono andati via sognano di tornare a indossare la maglia del Betis".
