Joan Garcia al Barcellona, ma l’Espanyol lo accusa: “È un traditore, è andato con il mostro”

Joan García ha ufficialmente lasciato l’Espanyol per firmare con il Barcellona, la rivale cittadina, facendo scoppiare una bomba tra tifosi e dirigenti del club biancoazzurro. Dopo aver cenato con il suo agente Juanma López, la fidanzata e il neo compagno di squadra Dani Olmo presso il ristorante Erre & Urrechu di Barcellona, il portiere ha rilasciato le sue prime dichiarazioni: "Sono felice, molto felice. Non vedo l’ora di firmare alla presenza del presidente Laporta".

La sua scelta, ovviamente, non è piaciuta all'Espanyol. Joan Collet, ex presidente del club, ha attaccato duramente l’estremo difensore: "Mi dà fastidio che sia andato con il ‘mostro’. Ha tradito compagni, allenatore e tifosi. Le modalità sono state scorrette". Durissimo anche l’economista e tifoso Gonzalo Bernardos, che sui social ha scritto: "Perché hai mentito a così tante persone? Ti eri già accordato con il Barça, ma baciavi lo stemma dell’Espanyol. Sei passato da idolo a traditore per tanti bambini".

Secondo Bernardos, Joan García ha rovinato tutto quello che aveva costruito nelle ultime due stagioni e avrebbe potuto lasciare "dalla porta principale", ma ha preferito "uscire da quella sul retro". Il portiere, classe 2001, ha firmato un contratto fino al 2031 con i blaugrana. Ma il suo trasferimento all’eterno rivale cittadino rischia di lasciarsi alle spalle una ferita profonda, difficile da rimarginare tra i tifosi dell’Espanyol.