Newcastle-Isak, storia tesa senza fine: out contro il Liverpool. E Howe fa un appello

La sconfitta all'ultimo minuto subita contro il Liverpool non accresce solamente i rimpianti del Newcastle, per come si era messa la partita dopo la rimonta da 0-2 a 2-2. All'appello di una serata così importante infatti è mancato nuovamente il pezzo da novanta dell'attacco dei Magpies, Alexander Isak, che ancora tiene il broncio e le distanze dal club per il trasferimento mancato ai Reds sebbene l'offerta elargita da questi ultimi superiore a 100 milioni di euro.

Non convocato per la sfida di Premier League, il tecnico Eddie Howe ha commentato nel post-partita le voci secondo cui dirigenti del club avrebbero incontrato Alexander Isak per offrirgli un reintegro in prima squadra: "Non ne ero a conoscenza", ha replicato in prima battuta. "I colloqui vanno avanti da quando Alex ha deciso di non partecipare alla tournée con noi e io mi sono concentrato sull’allenamento della squadra, quindi non ho aggiornamenti da darvi. Vogliamo chiarezza, vogliamo andare avanti, vogliamo che il racconto cambi perché siamo nel pieno inizio di stagione".

Su cosa si aspetti dal resto della finestra di mercato: "Speriamo di poter portare nuovi giocatori nel club. Ci stiamo provando per tutta la durata del mercato, soprattutto in attacco, quindi continueremo fino alla fine". Insomma, porta aperta per nuovi arrivi nel Newcastle, a dimostrazione di come la saga-Isak non sia ancora terminata. Intanto però l'assenza dello svedese con i Reds si è fatta sentire enormemente e il tecnico dei Magpies l'ha voluto evidenziare: "La qualità di Alex avrebbe fatto la differenza nella squadra. Non credo ci siano dubbi su questo".