"Nico Williams? Se lo vogliono, dovranno vendere": Tebas, l'avvertimento al Barcellona

Sessanta milioni di clausola rescissoria. È questo il prezzo che il Barcellona sarebbe disposto a saldare per Nico Williams, a un anno di distanza dai rumors che poi hanno visto la conferma di Raphinha e la stagione strepitosa del brasiliano. Ma adesso l'amico per la pelle di Lamine Yamal, ala sinistra dell'Athletic Bilbao e di nazionalità spagnola, è tornato a scaldare i cuori della dirigenza blaugrana che vorrebbe comporre la coppia inseparabile nel club.
Peccato non sia dello stesso avviso Javier Tebas, presidente della Liga, che ha espresso un'opinione chiara in merito al possibile ingaggio del club catalano: "Non siamo nemmeno nel periodo giusto, ma vedremo... Il Barça deve fare alcune cose per poterlo registrare, non molte, ma deve farle e sa già quali sono". Questo evidenzia la necessità della dirigenza di Laporta di fare i compiti a casa e guardare con attenzione alla regola finanziaria 1:1, che non permette di operare con tranquillità.
"Il Barça ha i soldi per acquistare Nico e registrarlo? Non lo so. Ma alla fine si sentono tanti nomi: Williams, quell’altro, quello con la moto... Prima di tutto bisogna verificare se ciò che si vuole registrare è reale, cosa che non so", ha dichiarato Tebas. Ma i parametri del Barcellona attualmente "non soddisfano ancora i requisiti per poter acquistare liberamente. Se vogliono Nico, dovranno vendere e sistemare parecchio i conti".
