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Finlandia-Italia 2-1, le pagelle: stecca l'attacco azzurro. Sevenius entra e decide

Finlandia-Italia 2-1, le pagelle: stecca l'attacco azzurro. Sevenius entra e decideTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 10 aprile 2024, 09:49Calcio femminile
di Tommaso Maschio

FINLANDIA-ITALIA 2-1
40’ Di Guglielmo (I), 47’ Rantala (F), 75’ aut. Linari (F)

FINLANDIA
Korpela 6 - Sul gol non può nulla vista la deviazione di una compagna, per il resto non deve sporcarsi i guantoni spesso e quando è chiamata in causa risponde presente. Trasmette tranquillità alla sua retroguardia.

Koivisto 5,5 - L’unica macchia è l’errore che spiana la strada al cross di Cambiaghi. Per il resto gioca una gara solida sulla fascia di competenza andando anche ad aiutare in mezzo sui palloni alti.

Kuikka 6,5 - Controlla prima Giacinti poi tutte le altre che si alternano dalle sue parti usando fisico e intelligenza. I ritmi bassi e le difficoltà di manovra dell’Italia facilitano il compito, ma si dimostra solida e attenta per tutta la gara.

Nystrom 6,5 - Come la compagna di reparto non lascia tanti spazi al tiro delle azzurre che hanno occasioni praticamente solo da fuori area. Bene sui palloni alti anche quando l’Italia schiera due punte centrali molto fisiche.

Tynnila 6 - Tiene la posizione e gioca senza troppi fronzoli bloccando le iniziative di Cantore prima e Bonfantini poi che la saltano molto raramente.

Siren 6 - Tanta corsa sulla fascia, ma anche bei duetti con le punte. Oltre che tantissima pressione per non far ragionare le calciatrici azzurre. Dal 71° Ahtinen 6 Entra nel finale per far rifiatare la compagna di reparto e contribuisce a mantenere il vantaggio una volta raggiunto pressando e correndo per tutto il campo.

Summanen 6,5 - La regista della squadra si fa vedere poco in fase di impostazione pur cercando l’imbucata per le esterne. In mezzo guida alla perfezione la macchina da pressing studiata dal ct Saloranta riuscendo a spegnere ogni fonte di gioco azzurro.

Oling 6,5 - Come la compagna di reparto pressa e non fa respirare le avversarie, anche quando sbaglia recupera in un attimo e rende dura la vita alle avversarie con tantissima corsa e grinta. Dal 90° Kollanen sv Entra nel finale e festeggia con le compagne.

Kosola 6 - Sfortunata in occasione del tiro di Di Guglielmo che devia alle spalle della propria portiera. Per il resto si fa vedere spesso sulla corsia di competenza andando a duellare con la terzina azzurra e scambiando con Rantala e Sallstrom per trovare la superiorità numerica. Nel finale anche lei arretra a dare una mano in difesa.

Rantala 6,5 - La più vivace nelle fila nordiche, gira attorno a Sallstrom facendo la centrocampista aggiunta in fase di non possesso per dare una mano a pressare sulle portatrici di palla avversarie. Nel primo tempo non riesce a concretizzare uno scambio con la centravanti, mentre nella ripresa si fa perdonare segnando il gol del pari e rendendosi pericolosa in un’altra occasione prima di uscire. Dal 62° Sevenius 7 Entra e segna il gol della vittoria festeggiando come CR7. Non si può chiedere di più alla giovane attaccante del Como che sfrutta al meglio la chance concessa.

Sallstrom 5,5 - Il totem della Finlandia gioca una gara generosa tenendo palla, facendo da sponda per le compagne, ma senza mai riuscire a liberarsi alla conclusione. Bene i duetti con Rantala, da cui nasce anche il gol del pari, ma da una calciatrice coi suoi numeri ci si aspettava qualcosa di più in fase di finalizzazione. Dal 71° Franssi 6 - Affronta molte delle compagne della sua annata alla Juventus (2020/21) entrando nel finale per far rifiatare la compagna di squadra e fare da riferimento offensivo. Anche lei dopo il vantaggio dà una grande mano a mantenere il risultato.

Marko Saloranta 6,5 - La prepara al meglio imparando dagli errori commessi contro la Norvegia. Imbriglia l’Italia spegnendo le fonti di gioco grazie a linee corte fra loro e grande pressing a tutto campo. La vince azzeccando i cambi e togliendo due delle stelle della sua formazione.

ITALIA
Giuliani 5,5 - Sui due gol non può molto, ma prima e dopo dimostra attenzione fra i pali e anche tempismo e coraggio nelle uscite contro una squadra molto fisica come quella finlandese. Forse potrebbe allontanare meglio il corner da cui nasce il raddoppio, ma in mezzo al traffico non era semplice.

Di Guglielmo 6 - Trova il gol del momentaneo vantaggio con una bella conclusione da dentro l’area in una delle poche occasioni in cui può sganciarsi. Kosola infatti la tiene abbastanza sulle sue e anche Sallstrom e Rantala spesso si spostano sul suo lato per attaccare così la romanista deve badare più alla fase difensiva che all’offensiva.

Lenzini 6 - Preferita ancora una volta a Salvai si disimpegna bene nella marcatura su Sallstrom alternandosi con Linari ed è protagonista di alcune chiusure pregevoli. Solo raramente si stacca per accompagnare l’azione ricordando che è anche una terzina.

Linari 5,5 - Come la compagna tiene a bada lo spauracchio Sallstrom concedendole il minimo sindacale e non facendola mai calciare in porta. Fatica però anche lei a costruire l’azione per la pressione avversaria. Sfortunata in occasione del tiro di Sevenius che devia alle spalle di Giuliani.

Boattin 5 - Anche oggi gioca con il freno a mano tirato accompagnando poco l’azione offensiva. Cerca di mettersi in mostra con lanci e calci piazzati, ma la difesa avversaria fa buona guardia e le sue giocate spesso non trovano le compagne.

Caruso 5 - Solita prestazione energica in mezzo al campo contro una squadra che pressa tanto. Fatica come tutta la squadra in fase di impostazione e cerca così anche di strappare in alcuni frangenti riuscendoci a metà. Non chiude su Rantala in occasione del pari. Dal 59° Greggi 6 - Solita corsa a tutto campo per rubare palla e rilanciare l’azione, cerca di sfruttare la maggiore freschezza per uscire dal pressing avversario, ma è poco precisa nell’ultimo passaggio anche se spesso riesce a eludere la marcatura avversaria, ma è una delle ultime ad arrendersi.

Giugliano 5,5 - Cerca di dare profondità alla manovra con i suoi lanci, ma questa volta la giocata le riesce a metà con Giacinti ben controllata dalle centrali avversarie. Soffre il pressing asfissiante delle finlandesi e non sempre riesce a ragionare in maniera lucida in mezzo al campo. Dal 79° Bonfantini 5,5 - Gioca larga a destra nell’assalto finale, ma non riesce a incidere come sa fare saltando l’avversaria solo nel finale, ma senza poi trovare una compagna libera in mezzo all’area.

Galli 5,5 - Come ormai ci ha abituato in azzurro si sdoppia fra mezzala e ala sinistra di contenimento andando a incrociare gli scarpini con Siren. Come tutta la squadra fatica a uscire dal pressing avversario e mettere in mostra le sue qualità. Chiude da centrale al fianco di Greggi nell’assalto finale andando sempre a caccia di palloni da rubare e servire alle compagne.

Cantore 5,5 - Nel primo tempo si vede poco o nulla giocando più sulla linea delle centrocampista che delle attaccanti e questo un po' complica la manovra azzurra. Nella ripresa mostra qualche sprazzo dei suoi andando a puntare l’avversaria di turno, ma senza trovare l’aiuto delle compagne a centro area. Dal 79° Piemonte 5 - Entra per dare peso all’attacco e far valere una maggiore fisicità offensiva. Ha pochissimi palloni giocabili e nelle mischie in area non riesce a trovare la zampata giusta. Non incide.

Giacinti 5,5 - Come contro i Paesi Bassi cerca di dare profondità alla manovra con i suoi scatti e tagli, ma questa volta il gioco non funziona con le due centrali che la contrastano bene e non si fanno distrarre. Tanta generosità nel pressing, ma non incide negli ultimi venti metri. Dal 59° Beccari 5,5 - Prende il posto in campo di Cambiaghi giocando larga a sinistra e provando a sfruttare la sua freschezza e la sua tecnica. Ma non ci riesce sempre trovando anche poco aiuto dalle compagne.

Cambiaghi 6 - Quando si allarga sulla fascia mancina crea i maggiori pericoli, basti vedere il cross da cui nasce la rete del vantaggio. Si sdoppia fra quel ruolo e quello di seconda punta accentrandosi e allargandosi a seconda delle fasi di gioco cercando sempre di far valere la propria velocità. Le manca la zampata in un paio di situazioni in area, ma è anche ben contrastata dalle avversarie. Dal 69° Girelli 5 - Anche lei entra per dare maggior peso all’attacco, ma fatica a crearsi occasioni per battere a rete e anche a far valere la sua fisicità sui palloni altri. Un fantasma.

Andrea Soncin 5 - La squadra fatica fin dall’inizio contro l’organizzazione e il pressing avversario. Solo a sprazzi si vede il gioco brillante che ha spesso contraddistinto la sua Nazionale e anche i cambi non danno gli effetti sperati. Un passo indietro rispetto a venerdì che complica i piani nel cammino verso l’Europeo anche se siamo solo all’inizio del percorso. Contro le squadre chiuse e corte ci sono da trovare nuove soluzioni.

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