Mbappé pronto a deludere ancora la Francia? Dal rigore alla corte del Real Madrid

Non è da questi particolari che si giudica un calciatore, ma il rigore fallito ieri sera è di quelli che pesano. Kylian Mbappé saluta Euro 2020 col bollino di delusione della competizione: zero gol segnati, in aggiunta a quegli undici metri. Non era il torneo che dovesse sancirne la consacrazione: questa era già arrivata tre anni fa nel Mondiale vinto, quando non aveva neanche vent’anni e questo dovrebbe bastare a ricordare quanto sarebbe ingiusto lasciare quel rigore a definire un calciatore che è già straordinario. Ora può diventare galattico. In tutti i sensi: legato al Paris Saint-Germain da un contratto fino al 2022, smaltita la delusione Mbappé è destinato a diventare il principale tormentone di questo calciomercato estivo. È il grande desiderio del Real Madrid, pronto a fare di tutto per fondare sulla stella francese il suo nuovo corso. Ci proverà pure il Liverpool, ma pare complicato.
E da Parigi? Sinora, il club transalpino non ha aperto mezzo spiraglio alla cessione. Vorrebbe il rinnovo, ha pure messo sul piatto cifre faraoniche. Del resto, non sarebbe l’ideale cedere il proprio miglior giocatore a pochi mesi dal mondiale in Qatar, che per la proprietà del PSG ha un significato molto speciale. Con quella scadenza di contratto, e l’offerta delle merengues sul piatto, la palla torna tra i piedi di Mbappé. Potrebbe dare un’altra delusione a stretto giro di posta a qualche tifoso francese.
