Inter, è arrivato il primo ko. Inzaghi accusa il mini-ciclo, la formazione tipo delude

Luci a San Siro, ma si spengono quelle dell'Inter. Il Sassuolo interrompe la marcia trionfale dei nerazzurri, fin qui imbattuti in campionato e invece costretti al primo stop, alla sesta giornata di questa Serie A. Al Meazza finisce infatti 2-1 per gli ospiti, ingannevole la prima rete di Denzel Dumfries, che resta comunque il migliore in campo. E la squadra nerazzurra si vede di nuovo affiancata dal Milan in testa alla classifica.
Papera Sommer, Lautaro stanco. Non paga la decisione di Inzaghi di puntare sull'undici tipo, destinato poi a essere confermato martedì nella gara di Champions contro il Benfica. Yann Sommer, autore anche di buone parate ma pure della papera che ha portato al pareggio del Sassuolo. Voti negativi, nelle pagelle dell'Inter, anche per Lautaro, decisamente sotto tono.
Le parole di Inzaghi. Preoccupato e insoddisfatto, Simone Inzaghi commenta così la sconfitta: "Nel secondo tempo non avevano approcciato male la ripresa, eravamo in controllo come fatto nel primo tempo: avevamo concesso quasi nulla a una squadra che ha grandissimi giocatori d'attacco - dice in conferenza stampa - poi c'è stato l'infortunio dell'1-1 a difesa schierata e l'eurogol di Berardi su cui ero arrabbiato: abbiamo visto tante di queste giocate, anche se gli vanno fatti i complimenti. Lì ho fatto i cambi, abbiamo perso un po' di lucidità dal 65' in poi, abbiamo creato un po' ma senza la lucidità della prima ora. È un brutto stop, che ci penalizza per quanto riguarda classifica e prestazione: dobbiamo essere bravi ad analizzare quanto fatto bene e quanto fatto meno bene"
