La Roma vince, Wesley in volo. Gasperini: "Quanti rinforzi voglio? Contate chi parte"

Terza uscita per la nuova Roma di Gian Piero Gasperini che ha affrontato e battuto 0-1 il Kaiserslautern al Fritz-Walter-Stadion: a decidere la sfida è ancora l'ultimo arrivato Evan Ferguson. Al termine della partita il tecnico ha fatto capire di attendere con ansia i rinforzi mancanti dal mercato: intanto, domattina è atteso Wesley, che arriverà a Fiumicino intorno alle 6 del mattino. Il rilancio decisivo di Ricky Massara - 25 milioni più bonus fino a un massimo di 30 - ha convinto il club brasiliano, che nel frattempo ha già rimpiazzato il classe 2003 acquistando Emerson Royal.
La partita
A sbloccare il match è Evan Ferguson, bravo ad approfittare di un clamoroso errore del portiere Krahl in fase di impostazione, rubandogli palla e depositandola in rete a porta vuota. I giallorossi, padroni del gioco per larghi tratti, sfiorano il raddoppio in due occasioni con Matías Soulé: prima su punizione, poi con un tiro di esterno al termine di un’azione manovrata, ma in entrambe le circostanze è attento Krahl a respingere.
Dopo un discreto primo tempo, i giallorossi sfiorano il raddoppio nella ripresa con Darboe, il cui tiro dal limite si stampa sul palo. Poco prima, Ferguson aveva avuto una buona chance su assist di Ndicka, ma la difesa tedesca devia in extremis. Il Kaiserslautern si rende pericoloso con Prtajin, lasciato colpevolmente libero in area, ma il suo colpo di testa termina fuori. L’occasione più nitida per i tedeschi arriva su palla inattiva, con Tachie che fa da sponda per Elvedi, ma la Roma si salva grazie a un fallo subito da Darboe. Nel finale, i giallorossi vanno ancora vicini al gol con un cross basso che non trova la deviazione vincente di Abdulhamid.
Gasperini chiama i rinforzi: "I tempi del mercato non sono quelli dei tecnici"
Il tecnico della Roma, Gian Piero Gasperini, ha parlato in zona mista al termine della sfida: "Siamo in ritardo sul mercato?
"Welsey sbarca domani ma poi riparte, quindi passerà del tempo.... Quanti giocatori mancano? Non lo so, ditelo voi stavolta (ride, ndr). Io faccio la conta da maggio, da quando è finita la stagione e si fa in fretta. 4/5 tasselli? Questo non è un alibi, questa è la fotografia. E noi non possiamo essere ipocriti. In questo momento basta prendere chi è andato via e chi è assente... L'aritmetica non è un'opinione, basta contare (ride, ndr). Gli allenatori vogliono sempre le cose fatte, perché sennò la preparazione che la facciamo a fare se mezza squadra va via? Questo riguarda tutti, ma di fatto è così. Io spero che quello che abbiamo nella testa si possa realizzare. So che ci vuole più di un mese, ma non so quanto perché i tempi del mercato non sono mai quelli degli allenatori. Sarebbe bello realizzare quello che io e la società abbiamo nella testa".
