Nessuna rete e un punto a testa. Frosinone e Torino non si fanno male allo Stirpe

Frosinone e Torino si sono divise la posta in palio nel lunch match della domenica di Serie A, con un pareggio per 0-0 arrivato dopo una partita senza clamorose occasioni ma con due squadre che hanno provato a vincere. Più pericolosi i patroni di casa nel primo tempo e anche all'inizio della ripresa, con i granata che nel finale hanno dimostrato invece ci avere più benzina e per poco non hanno sfruttato il calo dei padroni di casa.
Il Frosinone.
Come detto la formazione di Eusebio Di Francesco ha avuto il predominio del gioco nel primo tempo, con Kaio Jorge, mandato in campo dall'inizio, che ha avuto una buona occasione di testa, prima di reclamare un calcio di rigore non concesso soltanto a causa di un fallo a inizio azione. Nella ripresa sempre l'attaccante di proprietà della Juventus si è fatto invece ipnotizzare da Milinkovic-Savic, abile a parare un suo sinistro da dentro l'area di rigore. Resta comunque il brasiliano il più pericoloso, con il tecnico dei Ciociari che ha esaltato le sue qualità con le sue dichiarazioni postgara.
Il Torino.
Resta un po' di amaro in bocca invece per Ivan Juric, che dopo il 3-0 all'Atalanta sperava di dare continuità alle vittorie anche al Benito Stirpe. Dopo la partita l'allenatore granata ha parlato anche del suo futuro, dicendo la sua su Radonjic, non convocato per la partita contro il Frosinone. Un pareggio che ha impedito al Toro di scavalcare la Lazio in classifica ma comunque vada è un altro passettino in avanti per la squadra granata.
