Kanté dev'essere il prossimo Pallone d'Oro?

Nella notte della seconda Champions League vinta dal Chelsea, dopo quella del 2012, la palma del migliore in campo va, come quasi sempre accade con i Blues in campo, a N'Golo Kanté. La sua storia è già da sogno, visto che giocava nelle divisioni inferiori fino a qualche tempo fa, ma quella di Mendy - il portiere - si è presa la scena con prepotenza, sebbene le cose siano simili. Come per il Mondiale, Kanté ha la continuità per dimostrarsi il nuovo Makelele, forse anche meglio dell'ex Real Madrid.
Quindi la domanda sorge spontanea: può Kanté vincere il Pallone d'Oro? Ovviamente c'è un Europeo di mezzo, ma il Chelsea è una squadra che, pur avendo speso tantissimo nella scorsa estate, non si poteva dire come una delle favorite assolute per vincere il trofeo. Kanté ha la bravura e la stoffa per essere leader, visto che è sempre uno dei più benvoluti all'interno dello spogliatoio. Era così in Francia, lo è stato al Leicester, lo è anche al Chelsea dove ieri è stato monumentale. Poi si può anche discutere che per caratteristiche tecniche non sia probabilmente il più dotato, che Mbappé, Lewandowski oppure Messi hanno caratteristiche tecniche molto migliori. Però bisogna anche poi sentire l'effettivo peso di un giocatore in una squadra che fino a un quarto d'ora dalla fine del campionato era fuori dalla Champions della prossima stagione.
Quindi la domanda non può che essere subjudice. Ma il peso specifico di questo giocatore è indiscutibile in un Chelsea che forse, senza di lui (e di Jorginho) non sarebbe arrivato fino ad alzare la coppa a Oporto.
