Roma in silenzio stampa, il CorSport: "Troppa la rabbia per la direzione di gara"

Le tre ammonizioni e le due espulsioni (per doppio giallo quella di Zalewski, diretta quella a Lukaku) arrivate ieri sera all'Olimpico fanno infuriare la Roma. Ieri, al termine del match contro la Fiorentina, il club giallorosso ha imposto il silenzio stampa: oltre alla direzione di gara in sé, la motivazione è legata anche ad una settimana movimentata sia per l’indagine della Procura Federale nei confronti di José Mourinho sia per la designazione di arbitro e VAR per la sfida di ieri, non apprezzata dalle parti di Trigoria.
È per tutte queste motivazioni, spiega oggi il Corriere dello Sport, che dopo la partita il tecnico portoghese e nessun giocatore si è presentato davanti alle telecamere e in conferenza stampa per il post di Roma-Fiorentina. "Troppa la rabbia per una direzione di gara che non è affatto piaciuta alla Roma e al tecnico che alla vigilia si era rifiutato di commentare la designazione per evitare di incappare in altre critiche esterne", scrive il giornale romano.
