Arnautovic illude il Bologna, Zortea fa 1-1. Per la Salernitana la salvezza resta un miraggio

Le speranze di salvezza della Salernitana restano appese a un filo. All'Arechi, i campani non riescono a conquistare la vittoria contro il Bologna di Sinisa Mihajlovic: ospiti avanti con Arnautovic nei minuti finali del primo tempo, pari di Zortea nella ripresa.

Arnautovic rompe l'equilibrio - Dopo le buone prove contro Milan e Spezia, le due squadre cercano conferme e altri punti fondamentali per rincorrere gli obiettivi. Chi ne ha più bisogno è ovviamente la formazione di Nicola, che approccia meglio la sfida e va vicina alla rete dopo pochi minuti con una rasoiata di Ederson. Gli ospiti guadagnano presto metri e fiducia e si affidano alle folate degli esterni, in particolare Orsolini e Hickey, mentre Arnautovic fa un po' di fatica a rendersi pericoloso. Dall'altra parte Ribery prova a trascinare i suoi e alla mezzora conquista un rigore: nel contatto con Orsolini, però, è lui a calciare l'avversario. Il VAR corregge la decisione di Ayroldi e fa tirare un sospiro di sollievo al Bologna, che quasi allo scadere della prima frazione passa in vantaggio proprio grazie all'attaccante austriaco, bravissimo a sfruttare un cross di Hickey.

Cambi decisivi - L'intervallo aiuta i padroni di casa, che rientrano in campo con grande determinazione e un atteggiamento molto spregiudicato. Djuric è però troppo solo e ben marcato da un monumentale Medel, così Nicola decide di cambiare l'intera trequarti: dentro Mousset, Perotti e Zortea, fuori Kastanos, Verdi e Ribery. E proprio i neo-entrati, dopo una manciata di secondi, confezionano il pareggio: Perotti rifinisce, Zortea calcia da fuori e batte Skorupski grazie anche alla deviazione di Soumaoro. Nel finale occasioni a grappoli: Perotti e Mazzocchi da una parte, Arnautovic e Sansone (incrocio clamoroso) dall'altra ci provano, ma il punteggio non cambia più.

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