Bagni: "Napoli? Fossi stato io l'allenatore, non avrei toccato nulla rispetto all'anno scorso"

Bologna-Napoli - sfida in programma stasera al Dall'Ara, è un derby del cuore per Salvatore Bagni, giocatore azzurro e dirigente rossoblù, che spera in una stagione ambiziosa per entrambe le realtà: "Mi aspetto una partita aperta a qualsiasi risultato - sottolinea Bagni al Corriere di Bologna -, nessuno è favorito. Sarà divertente da vedere anche se i tifosi giustamente si divertono solo quando vincono. Mi viene da pensare che oggi possa essere più importante per il Napoli che per il Bologna. Gli azzurri ci avevano abituati a risultati e prestazioni, per ora stanno arrivando solo i primi".
Si è dato una spiegazione dell’avvio lento dei campioni d’Italia?
"Hanno cambiato metodo di giocare e di pensare. Se fossi stato io l’allenatore, non avrei toccato nulla rispetto alla perfezione raggiunta l’anno scorso. Ognuno però ha le sue idee e ne risponde. In città c’è già fermento, non si aspettavano un inizio del genere con il tricolore sul petto".
Come valuta invece l’avvio di stagione del Bologna?
"Molto positivo, continua a proporre un bel calcio e, visto come è andata a Torino, dovrebbe avere anche qualche punto in più. Non correrà pericoli e potrà migliorare i 54 punti dello scorso anno".
