D'Alessio e Siani scherzano su Conte: "Lo abbiamo incatenato, non può muoversi da Napoli"

Napoli forza quattro. Con lo scudetto conquistato dalla squadra guidata da Antonio Conte, la società azzurra torna a vincere il tricolore per la quarta volta nella sua storia, la seconda nel giro di tre anni. 2-0 il risultato della sfida decisiva giocata contro il Cagliari al Maradona, i cui protagonisti sono stati gli uomini simbolo di questo scudetto: Scott McTominay, a segno con una semirovesciata da urlo al 42', e Romelu Lukaku, autore di un'inarrestabile azione personale al 50'.
A nulla è valsa la vittoria dell'Inter a Como, il titolo va ancora una volta a una squadra allenata da mister Antonio Conte che nei prossimi giorni dovrà decidere il proprio futuro.
Il cantautore napoletano Gigi D'Alessio, intervenuto ai microfoni di DAZN durante la festa-scudetto al Maradona, ha parlato proprio così del futuro del tecnico: "Se resta a Napoli? Gli abbiamo detto che non si può muovere, l'abbiamo incatenato! Ci vuole un grande direttore d'orchestra sennò i musicisti non suonano bene e Conte è un grande direttore".
Presente sul terreno del Maradona attore napoletano Alessandro Siani, che ha scherzato sulla permanenza di Conte: "Complimenti perché quest'anno è meraviglioso grazie a Conte e alla squadra. Il Napoli nasce nel 1926, l'anno prossimo compie 100 anni e l'abbiamo festeggiato alla grande. Conte? Sono andato nel parcheggio e ho preso la macchina, non se ne può andare da qua".
