Dzeko: "Alla Fiorentina accolto benissimo dal primo giorno. Ora voglio il Mondiale"

Edin Dzeko, nuovo attaccante della Fiorentina e capitano della sua Bosnia, ha parlato al sito ufficiale della FIFA in vista del percorso di qualificazione al Mondiale:
Siete in testa al vostro girone nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo FIFA 2026: questa Bosnia ed Erzegovina ha la qualità giusta per chiudere al primo posto?
"Certo, essere in testa ci dà fiducia, ma sappiamo che la strada è ancora lunga. La cosa più importante è la continuità. Abbiamo qualità nella squadra e, se manterremo la giusta mentalità, credo che alla fine di queste qualificazioni potremo farcela".
141 presenze e 68 gol con la Bosnia: cosa prova quando indossa la maglia della nazionale?
"È sempre un enorme onore. Ogni volta che indosso la maglia, mi sento orgoglioso di rappresentare il mio Paese. I numeri sono importanti, ma ciò che conta davvero sono le emozioni e la responsabilità di giocare per la Bosnia ed Erzegovina".
Si dice che il vino invecchiato sia il migliore. È questo il segreto della sua scelta di Firenze?
"Forse è vero! Firenze è una città bellissima e qui mi sento bene. Anche nel calcio l’esperienza conta, e penso di poter ancora dare molto in campo".
Ha giocato con Roma, Inter e ora Fiorentina. Cosa rende così speciale la Serie A e quali sono le sue prime impressioni con la maglia viola?
"La Serie A è molto tattica, molto competitiva. Ogni partita è una battaglia, ed è questo a renderla speciale. Con la Fiorentina mi sono sentito accolto fin dal primo giorno e sono motivato a dare il massimo per aiutare la squadra a raggiungere i suoi obiettivi".
