Genoa-Torino 0-0, le pagelle: Bani e Buongiorno leader difensivi, Retegui in ombra
Risultato finale: Genoa-Torino 0-0
GENOA
Martinez 6,5 - Sempre molto attento sui palloni che arrivano dalle sue parti. Sceglie il tempo dell’uscita all’interno dell’area. Pomeriggio tutto sommato tranquillo per il numero 1 rossoblu. Nella ripresa salva tutto su Buongiorno anche se il difensore granata colpisce il pallone di mano.
De Winter 6 - Lotta tutto fisico con Zapata, il difensore rossoblu riesce a tenere a bada la forza d’urto della squadra di Ivan Juric con eleganza e ottime scelte di tempo.
Bani 7 - Leader della difesa, torna dopo la squalifica che gli ha fatto saltare la partita di Bologna. Una calamita per i palloni di testa, spegne sul nascere le azioni delle punte granata.
Vasquez 6 - Sicuro nell’anticipo, duella in velocità con l’avversario di turno senza rischiare. Partita priva di sbavature, si fa vedere anche in proiezione offensiva sui calci da fermo. Rischia solo quando lascia libero Sanabria nel secondo tempo.
Sabelli 6,5 - Solito motorino sulla fascia destra. Si propone spesso e si fa dare il pallone per arrivare sul fondo e andare al cross. Non sbaglia molto sulla corsia nella fase di non possesso. Dall'87' Vogliacco s.v.
Malinovskyi 6,5 - Il suo mancino è sempre pericoloso e lo sa bene Milinkovic-Savic che nella prima frazione di gara alza il pallone sopra la traversa. Accende l’azione rossoblu con la sua qualità, da rivedere nella fase di ripiegamento.
Badelj 6,5 - Dirige le operazioni in mezzo al campo cercando sempre il compagno più vicino e giocando il pallone a terra. Combatte con i centrocampisti granata senza risparmiarsi. Dall'87' Strootman s.v.
Messias 6 - Dal ruolo di quinto a quello di mezz’ala. Lo aveva detto in conferenza stampa Alberto Gilardino. Cerca spesso l’inserimento verso l’area avversaria anche se potrebbe gestire meglio alcuni possessi. Prezioso anche nella sua area di rigore. Dal 70' Frendrup 6 - Entra col piglio giusto, combatte su ogni pallone.
Martin 6 - Schierato sulla fascia sinistra, attacca la profondità duellando con Bellanova. Pochi gli spunti in attacco ma anche pochi i rischi dalla sua parte. Dall’81’ Haps s.v.
Gudmundsson 6 - La sua velocità tiene in campana la retroguardia granata. Sua la prima occasione del match ma sulla sua strada trova Milinkovic-Savic. Sui calci da fermo è sempre un pericolo. Potrebbe far meglio nella ripresa quando angola poco la conclusione.
Retegui 5,5 - Torna in campo dal primo minuto. La forma migliore è ancora lontana ma ha bisogno di tempo per prendere di nuovo confidenza col campo e mettersi alle spalle l’infortunio. Sfiora il gol di testa ma non è fortunato e basta.
Alberto Gilardino 6 - Schiera una formazione offensiva con Messias e Malinovskyi mezzali di centrocampo ma alla fine il gol non arriva. Un punto che serve a proseguire la striscia positiva ma il problema del gol va risolto per portare a casa i tre punti.
TORINO (a cura di Matteo Vana)
Milinkovic-Savic 6,5 - Due ottimi interventi a blindare la porta nel primo tempo, uno nella ripresa fermando il colpo di testa di Vasquez. Blinda la porta confermando di essere una sicurezza.
Djidji 6 - Non ha un compito facile, Gudmunsson è un cliente scomodo ma lui risponde con grande attenzione e applicazione e, pur concedendo qualcosa, riesce a cavarsela senza danni. Dal Sazonov sv
Buongiorno 7 - Leader in campo e comandante della difesa è semplicemente perfetto non sbagliando mai un anticipo e non perdendo un contrasto in tutto il match. Annulla Retegui dimostrando di avere ormai raggiunto un livello da top.
Rodriguez 6 - Sta vivendo una seconda giovinezza da terzo difensore. Attento e sicuro, si limita a proteggere la sua zona incollandosi a Messias senza voler strafare.
Bellanova 6 - Un po’ timido nel primo tempo, come tutto il Torino, nella ripresa spinge con costanza arrivando sul fondo pur senza fornire assist importanti per i compagni.
Ilic 6 - Si piazza in mediana cercando di impostare la manovra. I ritmi bassi lo favoriscono, lui riesce a gestire senza andare quasi mai in affanno.
Ricci 6 - Imposta e cerca di rompere la manovra avversaria facendosi anche vedere in avanti. Ci prova con un paio di conclusioni da fuori, ma non trova il bersaglio grosso.
Lazaro 5,5 - Troppo preoccupato di coprire la propria zona, non si fa quasi mai vedere in avanti rendendosi poco pericoloso. Dal 83’ Vojvoda sv
Vlasic 5 - Una partita sottotono la sua. Non trova mai la giocata, sbaglia un paio di passaggi facili ed esce dal match non riuscendo ad incidere. Dal 61’ Tameze 6 - entra per dare sostanza in mediana con libertà di inserimento. Riesce nella prima, un po’ meno nella seconda.
Sanabria 5,5 - Capita a lui la vera grande occasione del Torino, ma il suo colpo di testa finisce sul fondo. Non sempre nel vivo del gioco, si prende qualche pausa di troppo.
Zapata 6 - I palloni giocabili per lui si contano sulle dita di una mano limitandone l’azione. Lui è bravo a capirlo mettendosi al servizio della squadra e rendendosi utile con un paio di recuperi difensivi che strappano applausi. Dal 66’ Pellegri 6 - Dà sostanza in attacco pressando su tutti i difensori genoani e cercando di tenere il pallone per far salire i compagni.
Ivan Juric 6 - Il suo Torino è ordinato, senza sbavature. sarebbe servito forse un po’ di coraggio in più per portare via l’intera posta in palio, ma i granata riescono comunque a uscire indenni da un campo complicato.











