Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 2 ottobre
UFFICIALE: LUIS ALBERTO HA RINNOVATO CON LA LAZIO FINO AL 2027, IL MILAN BLINDA IL GIOVANE BARTESAGHI. L'INTER PREPARA UN NUOVO CONTRATTO PER DIMARCO. IL CHELSEA NON MOLLA OSIMHEN, TUDOR PROPOSTO A LOTITO PER SOSTITUIRE SARRI. LA ROMA PENSA A CONTE PER IL 2024-2025. FIORENTINA, PER LA MEDIANA OCCHI SUL POLACCO SZYMANSKI
Adesso è ufficiale: Luis Alberto ha rinnovato il suo contratto con la Lazio fino al 30 giugno 2027. Ad annunciarlo è stato lo stesso club biancoceleste con un comunicato ufficiale sul proprio sito: "La S.S. Lazio comunica che il calciatore Luis Alberto Romero Alconchel ha prolungato il contratto che lo lega alla Società biancoceleste per i prossimi quattro anni".
Importante novità in casa Milan per quel che riguarda il futuro di Davide Bartesaghi, difensore classe 2005 della Primavera che ha esordito anche in prima squadra. Questo il comunicato rossonero: AC Milan è lieto di comunicare che Davide Bartesaghi, difensore della Primavera classe 2005, ha firmato il suo primo contratto da professionista con scadenza nel 2026. Davide, che aveva partecipato alla tournée pre-season con la Prima Squadra, ha esordito in Serie A durante la partita Milan-Hellas Verona disputata a San Siro il 23 settembre".
Il Milan, racconta il portale spagnolo Relevo, continua a corteggiare Juan Miranda, terzino mancino classe 2000 di proprietà del Betis Siviglia. Lo spagnolo, prodotto del settore giovanile del Barcellona, era stato cercato dai rossoneri anche nell'ultima sessione di mercato ma gli andalusi non avevano mai ceduto alle lusinghe. Ora la situazione è diversa, col contratto di Miranda che scadrà al termine di questa stagione e con lo stesso terzino che potrebbe firmare accordi in vista di giugno già a partire dal prossimo gennaio.
Le ottime prestazioni di Federico Dimarco varranno un rinnovo contrattuale pesante. Perché se è vero che Carlos Augusto dà ampie garanzie in caso di supplenza, dall'altro l'esterno sinistro ha dimostrato di essere uno dei giocatori più importanti della squadra. Così è già chiaro nella mente degli uomini mercato dell'Inter di rinnovare e prolungare il contratto di Dimarco. È uno degli argomenti che verranno affrontati nella settimana di pausa per le nazionali, dove Dimarco verrà comunque convocato da Spalletti per le partite contro Malta e Inghilterra. I contatti con Roc Nation vanno avanti da questa estate, quando c'era in ballo anche Lukaku, ma l'idea è quella di proporgli un prolungamento fino al 30 giugno del 2028.
Nei giorni scorsi Igor Tudor è stato proposto alla Lazio. La classifica certamente non sorride al club biancoceleste, con sette punti in sette partite, con ben quattro sconfitte. L'ultima, contro il Milan, non preoccupa più di tanto perché almeno nel primo tempo la gara è stata equilibrata. La vittoria contro il Torino è stato un balsamo per evitare ulteriori turbolenze, ma la gara di dopodomani contro il Celtic può rivestire importanza chiave. Il girone non è impossibile e passare il turno, pur non semplicissimo, deve essere l'obiettivo dei biancocelesti. In Scozia, contro la supposta Cenerentola del gruppo, serve una prestazione di livello e soprattutto (almeno) non perdere. Così Claudio Lotito, almeno per il momento, ha detto di no a chi gli ha proposto il tecnico croato, bravissimo nella scorsa stagione all'Olympique Marsiglia. L'idea è quella di continuare il matrimonio con Maurizio Sarri, anche perché lo stesso presidente non è persona che cambia gli allenatori tanto facilmente. È chiaro che le turbolenze ci siano state e non è dato sapere se non ci saranno anche prossimamente, ma non è stata la partita con il Milan la goccia a far traboccare il vaso.
Sono mesi, settimane di profonda trasformazione in casa Chelsea dopo un'estate che ha visto una quindicina di partenze di giocatori esperti che sono stati rimpiazzanti invece da giovanissimi. Pochettino, in questo momento storico, sta allenando una squadra di ragazzi in fase di sviluppo e, guardando a gennaio, nella sponda Blues di Londra c'è chi è convinto che per rinforzare il reparto d'attacco ci sarà bisogno di un ingente investimento. E, come raccontato in un articolo del The Guardian, nel mirino degli inglesi c'è un grande protagonista del nostro campionato quale Victor Osimhen. Il capocannoniere della scorsa Serie A è il nome principe per elevare le prestazioni offensive del Chelsea, che non può aspettare troppo nel risalire la classifica di Premier League ed è pronto a un investimento pesante nel prossimo gennaio. Un'alternativa a Osimhen è rappresentata da Ivan Toney del Brentford, valutato comunque oltre 60 milioni di euro.
La convincente vittoria sul Frosinone non sembra aver spazzato via le nubi sul futuro di Josè Mourinho, almeno secondo Sportmediaset. L'allenatore portoghese è ancora lontanissimo dalla zona Champions dopo averla mancata l'anno scorso e gli investimenti dei Friedkin esigono un salto di qualità che possa riportare la Roma vicina alla vetta. In scadenza di contratto nel giugno 2024, lo "Special One" potrebbe salutare la Capitale lasciando spazio ad Antonio Conte, come anticipato dalla nostra redazione. Conte, alla ricerca di una nuova sistemazione dopo la brusca separazione con il Tottenham, fu già cercato dai giallorossi nell'estate che portò Fonseca ad allenare i giallorossi e l'ex Juve a guidare l'Inter. Gli americani potrebbero far leva sull'ottimo rapporto con Romelu Lukaku, approdato a Roma la scorsa estate. A frenare la trattiva c'è tuttavia lo stipendio chiesto da Conte, che si aggirerebbe sui 7/8 milioni di euro e naturalmente le garanzie sul mercato che il tecnico salentino chiederebbe prima del sì.
Nonostante il mercato invernale sia ancora lontano, la Fiorentina comincia a studiare i primi nomi per rafforzare il proprio organico. Secondo quanto riportato dai media turchi, Napoli e Fiorentina stanno seguendo Sebastian Szymanski, classe 1999 in forza al Fenerbahçe. Il centrocampista polacco sta vivendo un inizio di stagione esaltante con i turchi, che lo hanno acquistato a giugno scorso. Szymanski ha partecipato anche allo scorso Mondiale di Qatar con la maglia della Polonia, disputando due gare prima dell'eliminazione della sua Nazionale. Nelle ultime due stagioni ha vestito le maglie di Dinamo Mosca e Feyenoord, dimostrandosi davvero abile in zona gol. 29 presenze in Eredivisie l'anno passato con 9 gol e 6 gettoni in questa, col Fenerbahçe, e ben 4 gol segnati.
IL BARCELLONA BLINDA IL GIOVANE TALENTO LAMINE YAMAL. BYNOE-GITTENS TINGE DI GIALLONERO IL SUO FUTURO, RAUL RIFIUTA IL RITORNO ALLO SCHALKE 04. I RANGERS ESONERANO IL LORO ALLENATORE, STESSA SORTE PER FERNANDO GAGO. SI RITIRA L'EX FIORENTINA MARIO SUAREZ
Era già tutto pronto per l'annuncio, ora è anche ufficiale: il Barcellona blinda Lamine Yamal, la sua nuova baby stellina. Classe 2007 di grande talento e precocità, è già nel giro della prima squadra blaugrana dal termine della passata stagione e in questa sta trovando conferme e consacrazioni. Ha firmato un nuovo contratto che lo lega al Barcellona fino al 30 giugno 2026 con clausola da 1 miliardo di euro, di seguito l'annuncio che è stato dato sui social.
Lo Schalke 04 sta vivendo annate di grande crisi sportiva e, dopo essere tornato in Bundesliga nella stagione scorsa salvo poi retrocedere subito, è alle prese con un presente molto complicato che vede la squadra nei bassifondi della seconda serie del paese e ha portato all'esonero dell'allenatore Reis. Per la sua successione il club di Gelsenkirchen aveva pensato nientemeno che a Raul Gonzalez Blanco, meglio noto con il nome d'arte di Raul, che aveva già giocato nella squadra tedesca negli ultimi anni di carriera. Secondo quanto appreso da Sport Bild, però, lo spagnolo ha rifiutato la proposta di subentrare sulla panchina dello Schalke. Attualmente alla guida del Real Madrid Castilla, con cui però sembra essere arrivato un po' ai ferri corti, Raul sperava di prendere il posto dell'esonerato Setien al Villarreal ma gli è stato preferito Pacheta.
Il Borussia Dortmund blinda un suo gioiello. Come informa il sito ufficiale del club tedesco, Jamie Bynoe-Gittens ha firmato il rinnovo di contratto fino al 2028. Un passo molto importante per l’esterno offensivo che, a soli 19 anni, ha già collezionato 27 presenze con la prima squadra dei gialloneri della Ruhr andando a realizzare tre gol e un asisst.
Dalla Dinamo alla Lokomotiva Zagabria. Duje Cop, ex attaccante del Cagliari dal 2015 al 2017 (18 partite e 4 reti in Serie A), ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2024 con il club della capitale croata. Nell'ultima stagione ha vestito la maglia del Sibernik in prestito, poi si era svincolato. Adesso, a 33 anni, una nuova occasione per ricominciare.
Non c'è pace per i Rangers di Glasgow. Dopo l'addio di Steven Gerrard, che aveva riportato la squadra a vincere il titolo nazionale a dieci anni di distanza dall'ultima volta, la squadra scozzese è tornata a guardare il dominio dei cugini del Celtic. La sconfitta con l'Aberdeen costa la panchina a Michael Beale: sono già sette i punti di distacco dai rivali cittadini e in più c'è stata l'eliminazione nei playoff di Champions League. Il club ha annunciato che Steven Davis sarà allenatore ad interim.
Charly Musonda riparte dalla prima divisione cipriota. L'ex Chelsea, rimasto svincolato dopo la stagione trascorsa con il Levante nella seconda serie spagnola, ha firmato un contratto fino al 30 giugno 2026 con l'Anorthosis.. L'esterno quasi 27enne era considerato una promessa del calcio belga fino a qualche anno fa ma non è riuscito a mantenere le aspettative; il club londinese, che lo aveva prelevato dall'Anderlecht quando aveva 16 anni, lo aveva girato in prestito al Betis, al Celtic e al Vitesse, poi lo ha riportato a casa, fino all'addio consumatosi nell'estate del 2022.
Mario Suárez ha deciso di appendere gli scarpini al chiodo. L'ex centrocampista di Atletico Madrid e Fiorentina ha annunciato il suo ritiro dal calcio professionistico a 36 anni. Lo ha fatto con un messaggio sui suoi social network. “Grazie di tutto, ora inizia una nuova tappa. Nove squadre, quasi vent'anni di professione, più di 500 partite. Ricordo ancora quando ero bambino e i miei genitori mi incoraggiarono a provare all'Alcobendas, dove incontrai il mio primo grande allenatore, Lucas.
La sconfitta casalinga contro l'Independiente costa la panchina a Fernando Gago. Il Racing Club di Avellaneda ha deciso di separarsi dall'ex centrocampista: "Il Racing Club ringrazia Fernando Gago per il suo tempo trascorso come allenatore della squadra professionistica, la sua dedizione, impegno, capacità di lavoro durante i due anni della sua gestione con risultati sportivi e il consolidamento di un progetto globale con la promozione dei calciatori delle giovanili. Allo stesso tempo gli augura il massimo successo per il prosieguo della carriera". Gago avrebbe avuto un alterco con alcuni tifosi e per questo avrebbe maturato la decisione di dimettersi. Per la sua sostituzione si fanno i nomi di Hernan Crespo e Guillermo Barros Schelotto.