Genoa, Vieira: "Meritavamo anche più di un punto. Norton-Cuffy altro giocatore ora"

23.12 - Il Genoa ha dato il meglio di sé nel momento di maggiore difficoltà del Como, rimasto in 10 uomini per il rosso di Ramon, riprendendo 1-1 i lariani con Ekuban. A breve il commento di Patrick Vieira, allenatore del Grifone, in conferenza stampa.
23.15 - Inizia la conferenza stampa.
Il Genoa ha risposto bene, ha saputo reagire al gol di Nico Paz e nel secondo tempo è arrivato un pareggio pesantissimo.
"Sì, anche meritato. Una partita difficile, una gara che ci aspettavamo dall'aspetto tecnico, al Como piace avere la palla. Per noi era importante continuare a crescere, abbiamo fatto un passo avanti e siamo stati sempre aggressivi. Abbiamo accettato l'uno contro uno. Complimenti al gruppo, l'organizzazione avuta...".
Ha scambiato qualche parola con Fabregas?
"No, non ci siamo detti niente".
Arrabbiato con l'arbitro e l'assistente.
"Non lo so, devi chiedere all'arbitro. Ero troppo alto e pesante. A me piacerebbe parlare della squadra. Questo gruppo lo merita, non era facile sul campo. Come li abbiamo aggrediti, è importante la personalità mostrata".
Gol arrivato e che mancava. Colombo preoccupa?
"No, questa è la terza partita. Per me conta il gioco di squadra, con e senza palla. Fare gol e il gioco per creare opportunità. Stasera potevamo fare di più. Il gol arriverà, dobbiamo continuare a lavorare con umiltà. Ekuban ha fatto gol, vedere i subentrati che hanno portato qualità... è così che si va avanti. Importante per noi, abbiamo cercato e continuato ad andare in avanti. Punto meritato, meritavamo anche di più".
Ekuban c'è sempre. Norton-Cuffy gioca ovunque...
"Credo che Ekuban è un giocatore con tantissime qualità, oggi ha fatto gol ed è stato molto importante per la squadra. Anche per lui, stiamo gestendo la parte fisica. Quando sta bene può fare benissimo per noi. Norton è cresciuto tantissimo, la vittoria con l'Inghilterra all'Europeo gli ha dato fiducia, è un altro giocatore. Si conosce bene, la sua qualità la conosce. Fare una partita come quella con la Juve e come stasera... c'è da crescere, sulle scelte e la tecnica si può fare ancora meglio".
Bonucci ha scavalcato Gattuso. Il ruolo di allenatore nella partita può cambiare?
"Sì, si può cambiare, ma abbiamo il nostro staff tecnico su (in tribuna, ndr), dobbiamo prendere in considerazione quello che vedono".
L'ingresso di un altro centravanti ha cambiato modulo e partita. Può essere una soluzione dall'inizio?
"Penso che quando domini la partita può essere più facile, ma per me è importante trovare l'equilibrio giusto. Oggi ho deciso di iniziare con Colombo, ha fatto una gara difficile ma son contento di quello che fa per la squadra. Dobbiamo aiutarlo ad essere più in area. Dobbiamo creare di più per lui, però oggi con due attaccanti abbiamo fatto bene. Ma l'animazione è più importante del modulo".
Come avete rimontato la partita?
"Ho chiesto ai giocatori di continuare a giocare con intensità, di continuare a essere aggressivi perché loro prendono rischi continuando a giocare. Abbiamo preso fiducia, stavamo meglio fisicamente nel secondo tempo per l'intensità messa e ha cambiato la partita alla fine".
Finisce la conferenza stampa.
