Il Napoli sfonda il muro del Cagliari al 95': Anguissa-gol, buona la prima al Maradona

Il muro del Cagliari regge per 95 minuti. Perché poi, al 95', arriva Anguissa a sfondarlo. Buona la prima al Maradona per il Napoli, che non senza un po' si sofferenza riesce a portare a casa i tre punti con la rete dell'ex Fulham praticamente a tempo scaduto. Gli azzurri ottengono la seconda vittoria consecutiva e resta a punteggio pieno in classifica.

40 minuti senza calciare
Il Napoli prova a partire subito forte, circoscrivendo la zona di manovra del Cagliari alla propria metà campo. Meno di quattro minuti e Lucca di un pelo non arriva su un bel pallone di Spinazzola. Si gioca solo da un lato, perché la formazione di Pisacane resta in blocco basso e gli azzurri cercano uno spiraglio per scardinare la difesa sarda. Facendo però fatica a trovarlo. A parte qualche cross, infatti, il Napoli non calcia mai in porta per quasi 40 minuti.

Caprile tiene lo 0-0
Nel finale, mentre il Cagliari prova a ripartire e pian piano cresce, arrivano le sole tre conclusioni della prima frazione di gioco: De Bruyne raccoglie un pallone al limite e spara alto; Lucca riceve più tardi sulla zolla giusta, ma il suo destro è debole e Caprile in tuffo blocca; infine McTominay sfonda da destra e calcia sul primo palo, ma l'estremo difensore rossoblù - tra l'altro ex di giornata - tiene ancora a galla i suoi. La partita va sbloccandosi, ma l'arbitro Bonacina fischia la fine del primo tempo.

Il Napoli non sfonda
Il secondo tempo è praticamente tutto un forcing del Napoli. Il piano-gara del Cagliari non cambia, anche quando Pisacane toglie Zappa per inserire Luvumbo. Anzi, a maggior ragione: con un velocista in più, il blocco basso diventa ancora più arcigno. Ma restano le difficoltà nelle ripartenze. Così il Napoli, anche dopo i cambi di Conte, rimane per tutto il tempo nella metà campo avversaria, conquista tante palle inattive e qualche patema alla difesa sarda lo crea, calciando però sempre poco.

Anguissa al 95'
A parte un bel tiro a giro di Politano, non arriva praticamente nessuna conclusione pulita nei minuti regolamentari. Ma il Napoli si scatena nel tempo di recupero: prima McTominay cestina una grossa occasione, sbagliando un rigore in movimento; poi lo stesso scozzese in semirovesciata non trova la porta. Lo 0-0 resiste fino al 95'. Ma al 95' arriva Anguissa: Buongiorno dalla sinistra pesca il camerunese in area di rigore e di prima intenzione di destro apre il piattone e trafigge Caprile. Il Maradona esplode: buona la prima in casa per i campioni d'Italia.