Inter, De Vrij confessa: "Vorrei la fisicità di Thuram". Poi svela la prima maglia da calcio

"Mio padre è molto appassionato, il mio amore per questo sport è nato anche grazie a lui: per me è sempre esistito solo il calcio". Inizia così il racconto di Stefan de Vrij, difensore dell'Inter che si è raccontato ai canali ufficiali del club nerazzurro nella giornata che prevede l'incontro serale con il Sassuolo. Un centrale e un ragazzo "calmo, razionale e positivo", ma ha fatto sorridere nel momento in cui ha ragionato su quale qualità vorrebbe "scippare" ad uno de suoi compagni: "Potrei prenderne tante, tra tutte direi la fisicità di Marcus Thuram".
Tra le curiosità emerse nella chiacchierata, l'ex Lazio ha svelato quale sia stata la sua prima maglia da calcio: "È stata quella di Smolarek del Feyenoord. Sono cresciuto in un piccolo paese e lui a quei tempi abitava vicino a me". Invece, facendo largo all'immaginazione, quali giocatori che hanno militato nell'Inter inserirebbe in quella attuale? De Vrij non ha dubbi: "Anche in questo caso i nomi sarebbero tanti ma direi Ronaldo, Sneijder e Samuel".
Una chiosa a proposito degli esempi di sportivi che lo hanno ispirato: "Sì, sono diversi. Quelli che mi hanno ispirato di più sono Michael Jordan e Djokovic, per quello che rappresentano e che sono riusciti a fare e poi per la loro disciplina e mentalità. La disciplina per me è fondamentale".
