Inter, due indizi fanno (quasi) una prova: in 4 giorni Esposito ha convinto tutti

Sono bastati quattro giorni a Francesco Pio Esposito per convincere tutti della bontà della scelta dell'Inter di trattenerlo in estate, rifiutando offerte importanti da parte di alcune big. L'attaccante nerazzurro ad Amsterdam era piaciuto per il modo in cui aveva protetto il pallone e servito i compagni, oggi ha fatto un ulteriore step in avanti, concludendo diverse volte verso la porta difesa da Muric.
Proprio l'estremo difensore del Sassuolo gli ha negato la gioia del gol in avvitamento, quasi in rovesciata. Il classe 2005 ha dato un saggio del suo repertorio in Champions League e si è confermato a San Siro, un palcoscenico che in passato ha fatto tremare le gambe a tanti. Chi non ha avuto paura è sicuramente Cristian Chivu, che ha dimostrato di dar seguito con i fatti alle parole, lanciandolo due volte da titolare in due match di fondamentale importanza.
Manca solo il gol per arrivare a un voto altissimo perché in fondo un centravanti deve far quello, ma il tempo è dalla sua e, se continuerà con questa abnegazione, certamente ne segnerà molti. Due indizi non fanno ancora una prova, ma poco ci manca. Se qualcuno aveva dei dubbi sul fatto che non fosse pronto per questo livello, ora si è ricreduto.
