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Juve, Buffon: "È il trofeo a cui tenevo di più. Battuta la migliore squadra d'Italia"

Juve, Buffon: "È il trofeo a cui tenevo di più. Battuta la migliore squadra d'Italia"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
giovedì 20 maggio 2021, 00:47Serie A
di Ivan Cardia

Raggiunto da Juventus TV Gianluigi Buffon commenta la Coppa Italia vinta dai bianconeri: “Bellissimo concludere così, anche con un po’ di gente, di tifosi. Quelli che mi hanno spinto per vent’anni a non arrendermi mai, ad avere coraggio, a osare sempre. Averli sempre è stato un grandissimo premio. Come me l’hanno dato i miei compagni, Giorgio, Leo, Cuadro, Alex Sandro, che hanno voluto che alzassi la coppa. Saremo amici e fratelli per sempre, almeno di campo, questo è sicuro”.

Che trofeo è?
“È quello a cui tenevo di più, è stata un’annata particolare, con alti e bassi. Arrivare all’ultima partita contro una squadra che secondo me è la migliore squadra italiana insieme al Milan. Non la più forte, che siamo noi e l’Inter, ma la migliore perché col Milan riesce a esprimere un calcio veramente bello e apprezzabile. È qualcosa di apprezzabile, non era scontato fare la prestazione giusta”.

C’è un numero tra quelli con la Juve a cui sei più legato?
“Non sono legato ai numeri, ma alle emozioni, alle sensazioni, alla condivisione, agli affetti. All’energia che ci si passa con i compagni, con i tifosi, e tutti insieme si crede di poter fare qualcosa di storico. Nessun numero, ma solo vita”.

Ti porterai dietro l’immagine dei compagni che ti portano in trionfo tra i compagni.
“Sicuramente, penso che sia veramente arrivato il momento giusto. È bello salutarsi con una vittoria dopo anni grandiosi ed è bello sentire rispetto, affetto, anche amore dei miei compagni e della mia gente. Più di così non potevo sperare, l’addio l’avevo dato tre anni fa. Poi c’è stato un ritorno, di solito dicono che le minestre riscaldate sono dei fallimenti, invece è stata una bellissima avventura, seppur di due anni, che non scorderò mai”.

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