L'Empoli è ancora vivo: in casa col Verona si gioca tutto il campionato

Una vittoria serviva e una vittoria è arrivata. Col brivido, sì, perché il Monza nel primo tempo ha messo paura agli uomini di D'Aversa, segnando la rete del vantaggio. Poi, all'inizio della ripresa l'allenatore dei toscani ha risistemato qualcosa, sia dal punto di vista tattico che di uomini. E in pochi minuti ha riportato la contesa dalla sua parte ribaltando la gara. L'Empoli aveva approcciato bene alla gara ma il gol dei padroni di casa avrebbe potuto pesare come un macigno nell'economia della partita.
Le scelte iniziali
Inizialmente D'Aversa aveva scelto la stessa formazione vista contro il Parma, con Marianucci in difesa preferito a Goglichidze e con Cacace a far coppia con Fazzini alle spalle di Esposito. L'Empoli è partito col piglio giusto, ma il gol del Monza ha ghiacciato le sue speranze. La squadra è parsa contratta, forse un po' impaurita dal risultato negativo e dalla pressione crescente.
Una ripresa diversa
Ma nella ripresa le sorti sono cambiate radicalmente. L'ingresso in campo di Colombo è stato provvidenziale, perché l'ex di turno è entrato con grande rabbia agonistica, mostrando fin da subito una determinazione fuori dal comune. In pochi minuti l'Empoli, trascinato dal suo attaccante, è riuscito a ribaltare il risultato e a chiudere la partita, senza andare incontro a molte sofferenze. L'autogol di Pizzignacco ha chiuso i conti, regalando a D'Aversa e ai suoi ragazzi la possibilità di giocarsela nell'ultimo contro il Verona.
