La Fiorentina affonda 2-1 a Venezia. Di Francesco è fuori dalla zona retrocessione

Finisce 2-1 per il Venezia contro la Fiorentina al Penzo.
Poche emozioni nel primo tempo - Punti pesanti in palio in laguna: il Venezia, vincendo, ha l'occasione di portarsi in zona salvezza dopo mesi in quella retrocessione, la Fiorentina cerca i tre punti per rimanere aggrappata al treno europeo. L'avvio di contesa al Penzo sembra incoraggiante, con i padroni di casa che provano subito a premere. Ben presto però il ritmo medio cala vistosamente e si avvicina per larghi tratti del primo tempo più a un'amichevole estiva che non a una sfida importante per entrambe. Se il Venezia manovra, fin troppo in alcune circostanze, la Fiorentina ci prova soprattutto dalla lunga distanza. Al 27' la grande chance per Fagioli, che però trova sulla sua strada un super riflesso di Radu. La risposta lagunare con Zerbin, fermato in due tempi da De Gea. Per tutta la fase conclusiva di primo tempo la Fiorentina prende campo ma difetta in finalizzazione. Nell'unico minuto di recupero Yeboah punta la porta ma angola troppo al momento di calciare. All'intervallo è 0-0.
Candé, Oristanio e Mandragora - Né Di Francesco né Palladino attingono alle rispettive panchine per l'inizio del secondo tempo, che vede dunque in campo gli stessi ventidue protagonisti di inizio partita. Per il primo quarto d'ora della ripresa il copione è lo stesso, palla ai viola che però sono poco incisivi. A differenza del Venezia: scavallata l'ora di gioco, i lagunari infilano un tremendo uno-due in 8 minuti. Al 60' il gol del vantaggio firmato da Candé in inserimento da dietro, al 68' il raddoppio di Oristanio nell'azione subito successiva al rischio di pareggio degli ospiti, con Ranieri fermato da Radu e dal palo. La Fiorentina riesce comunque ad accorciare, con il solito Mandragora che fa da guida nelle difficoltà dell'attacco toscano e, in caduta e quasi da terra, insacca il 2-1. La girandola dei cambi fa calare il ritmo, nel finale rischio espulsione per Pablo Mari, graziato dopo un brutto fallo su Condé. E nonostante un maxi recupero di 7 minuti, non succede altro. Fa festa il Venezia, con i tre punti ottenuti la squadra arancioneroverde sale infatti in zona salvezza.
