La Juventus pianifica già il dopo Douglas Luiz. Hjulmand il preferito, quattro le alternative

La Juventus lavora alla rifinitura del centrocampo per Igor Tudor. I pilastri restano Locatelli e Khephren Thuram, mentre Koopmeiners verrà testato tra mediana e trequarti. McKennie, invece, è in bilico: il suo contratto scade nel 2026 e un rinnovo è sempre più difficile. Chi saluterà invece è Douglas Luiz, la cui diserzione del raduno ha mandato tutte le furie la dirigenza bianconera, con Damien Comolli che è sceso in campo per definire la cessione il più velocemente possibile.
Il brasiliano, nonostante un’annata deludente, ha estimatori in Premier League: Nottingham Forest, Everton e West Ham sono interessati, ma manca ancora una proposta concreta. La Juve lo valuta 40 milioni, cifra che coprirebbe il valore a bilancio ed eviterebbe minusvalenze. Accettabile anche un prestito con obbligo di riscatto, purché garantisca l’incasso.
E per sostituirlo, il Corriere dello Sport fa una serie di nomi, primo su tutti Morten Hjulmand, per cui lo Sporting Lisbona ha sparato alto, circa 50 milioni, ma il giocatore ha già dato l’ok per un contratto da 3 milioni l’anno. La Juve vorrebbe abbassare la cifra a 30-40 milioni. In lista anche André del Wolverhampton, valutato anch’egli 50 milioni. Più accessibile è Bissouma del Tottenham, che costa 20 milioni ma che ha il problema di essere extracomunitario, con lo slot già occupato da Jonathan David. Altri profili osservati sono Amrabat del Fenerbahce e Florentino Luis del Benfica.
