La moglie di Schillaci: "Capisco l'attenzione ma vi chiedo di rispettare il momento"
L'Italia del calcio - e non solo - vive ore di apprensione intorno alle condizioni di Totò Schillaci, ricoverato al padiglione 7 dell'Ospedale Civico di Palermo, nel reparto di Pneumologia per il riacutizzarsi di un tumore al colon che sembrava battuto dopo gli ultimi due interventi e invece è tornato a farsi minaccioso, in modo infido. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma sul momento e racconta le ultime in presa diretta da Palermo.
Davanti al reparto è un viavai di parenti e amici, l'affetto della sua gente fa capire come Totò sia ancora il simbolo delle Notti Magiche di Italia '90. C'è chi porta pacchetti dono sperando possano arrivare al destinatario, il personale ospedaliero marca stretto chiunque voglia o provi ad avvicinarsi. Le condizioni sono ancora gravii ma stazionarie.
La rosea riporta anche qualche dichiarazioni della consorte di Schillaci, Barbara Lombardo che dal 2013 è sua moglie. Non si nega a qualche virgolettato concesso a chi vada in cerca di informazioni: "Non ci sono novità, né in negativo né in positivo, la situazione è stazionaria. So quanto Totò stia a cuore alla gente, capisco l'attenzione vi chiedo però di rispettare il nostro momento. Non posso dire altro, grazie".