Lazio, il ritiro finisce con un pari: apre Guendouzi, chiude l’autogol di Lazzari. Ko Romagnoli

Si conclude con un pareggio il ritiro 2024 della Lazio in quel di Auronzo di Cadore. Contro la Triestina apre il calcio di rigore di Guendouzi dopo otto minuti di gioco in un match bloccato per la stanchezza dei biancocelesti e il campo pesante dopo la forte pioggia caduta sullo Zandegiacomo. Fissa il punteggio sul risultato di 1-1 l’autogol di Lazzari a nove minuti dalla fine della gara. Buone notizie per Baroni che arrivano dal quartetto offensivo, con Guendouzi marcatore, Tchaouna e Isaksen vivi e propositivi, mentre Noslin si rammarica per i due pali colpiti nel primo tempo. La tegola per il tecnico biancoceleste arriva al 39esimo del primo tempo con il problema muscolare accusato da Romagnoli. Domani mattina l’ultimo allenamento prima del ritorno a Roma, la prossima amichevole è prevista per sabato 27 in Germania contro l’Hansa Rostock.
Guendouzi apre dal dischetto
Dopo cinque minuti di studio, la Lazio si rende pericolosa su calcio piazzato al settimo. Punizione di Tchaouna, Noslin viene anticipato e dal calcio d’angolo seguente Tchaouna crossa, sulla respinta Isaksen calcia in porta, sulla respinta imprecisa di Roos Patric viene colpito da Correia e l’arbitro Lovison fischia il rigore. Dal dischetto è perfetta la trasformazione di Guendouzi che calcia a incrociare sotto la traversa e porta i biancocelesti in vantaggio. Nuova occasione per la Lazio all’undicesimo sempre su calcio d’angolo, dopo la spizzata di Guendouzi Isaksen calcia sopra la traversa. Al 13esimo altra occasione creata da Tchaouna, il suo cross viene spizzato da Germano e finisce sulla testa di Noslin che in tuffo colpisce la base del palo. Bello spunto di Isaksen al 19esimo, il suo tiro-cross con il sinistro viene deviato in angolo da Roos, ma l’arbitro Lovison non ravvisa il tocco e assegna la rimessa dal fondo. Al 24esimo arriva il primo tiro della Triestina, buona azione della squadra di Torrisi, Vicario rientra da destra e col mancino calcia verso la porta di Provedel che blocca a terra. Altro spunto di Isaksen al 35esimo che salta due avversari e si procura un calcio d’angolo dal quale i biancocelesti non riescono a costruire un’occasione da gol. Secondo palo della partita per Noslin che al 38esimo conduce in solitaria un 3 contro 3 dopo una brutta palla persa dalla Triestina; l’ex Verona calcia dal limite e colpisce il palo alla sinistra di Roos. Al termine dell’azione ennesimo stop muscolare di questi giorni, si ferma Romagnoli per un risentimento all’adduttore sinistro, al suo posto Casale. L’ultima occasione del primo tempo è per la Triestina, dai 20 metri ci prova El Azrak che chiude troppo con il destro che finisce sull’esterno della rete.
La Triestina rischia di vincere
Baroni cambia in blocco la sua Lazio all’intervallo, rimangono in campo solo Patric, Rovella, Noslin e Casale, entrato a cinque minuti dalla fine del primo tempo per l’infortunio di Romagnoli. Primo spunto di Zaccagni con la dieci sulle spalle al decimo minuto della ripresa, sul suo cross Cancellieri gira di testa sopra la traversa. Ci prova ancora Noslin al 58esimo minuto, il suo destro dal limite viene bloccato da Roos. Girandola di cambi al 60esimo, Baroni sostituisce Patric e Noslin con Ruggeri e Castellanos, ben sette cambi invece per Santoni che ribalta la formazione. Al 65esimo bella ripartenza della Lazio con Cancellieri che verticalizza per Akpa-Akpro, l’ivoriano non riesce a trovare la giocata giusta e Roos blocca a terra. Al 70esimo entra Diakite in porta per la Triestina e subito è costretto a intervenire sul destro di Casale dal limite dell’area. Nel finale ci crede la Triestina che prova ad aggredire maggiormente la Lazio cercando il gol del pareggio. Rete che arriva a nove minuti dalla fine su un rocambolesco rimpallo che vede Lazzari battere Mandas con un improbabile colpo di tacco. La Lazio prova a tornare in vantaggio, Baroni inserisce il giovane Sana al posto di Rovella ma non trova lo spunto per vincere l’ultima amichevole e deve ringraziare Mandas che all’89esimo salva sulla ripartenza di Jonsson dopo un buco difensivo di Ruggeri. Finisce così 1-1 l’ultimo testa biancoceleste sotto le Tre Cime di Lavaredo.
LAZIO PRIMO TEMPO (4-2-3-1): Provedel; Marusic, Patric, Romagnoli (dal 39’ pt Casale), Hysaj; Vecino, Rovella; Isaksen, Guendouzi, Tchaouna, Noslin. All: Baroni
LAZIO SECONDO TEMPO (4-2-3-1): Mandas; Lazzari, Casale, Patric (dal 60’ Ruggeri), Pellegrini; Rovella (dall’85’ Sana Fernandes), Akpa-Akpro; Cancellieri, Basic, Zaccagni; Noslin (dal 60’ Castellanos). All: Baroni
TRIESTINA PRIMO TEMPO (4-2-3-1): Roos; Germano, Struna, Rizzo, Bijleveld; Voca, Correia; Vicario, Vallocchia, El Azrak; Lescano. All: Santoni
TRIESTINA SECONDO TEMPO (4-2-3-1): Roos (dal 70’ Diakite); Germano (dal 60’ Pavlev), Struna (dal 60’ Moretti), Rizzo (dal 60’ Malomo), Tonetto; Celeghin, Correia (dal 60’ Fofana); El Azrak (dal 60’ Gunduz), Vallocchia (dal 60’ Jonsson), Attys; Lescano (dal 60’ Vertainen). All: Santoni
Arbitro: Lovison
Assistenti: Roncari - Fenzi
Marcatori: 8’ pt rig. Guendouzi (L), 36’ st aut. Lazzari (T)
Ammoniti: Nessuno
Espulsi: Nessuno
