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Lazio, sorpresa Lulic: dopo il Milan, domani di nuovo titolare. E il futuro è incerto

Lazio, sorpresa Lulic: dopo il Milan, domani di nuovo titolare. E il futuro è incertoTUTTO mercato WEB
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport
sabato 1 maggio 2021, 08:30Serie A
di Riccardo Caponetti
fonte Dall'inviato a Roma

Alla prima sterzata su Saelemaekers, i tifosi biancocelesti sono rimasti sorpresi. E hanno poi spalancato gli occhi qualche minuto più tardi, quando Lulic ha superato in velocità Calabaria sulla sinistra. Nessun impresa eccezionale, sia chiaro, ma da tempo i laziali non vedevano il proprio capitano in una condizione simile. Da più di un anno, per la precisione, perché dopo il duplice intervento alla caviglia - tra fine febbraio e marzo 2020 - il capitano della Lazio non era stato più lo stesso. Normale, quando a 35 anni non cammini per mesi e addirittura viene ipotizzata la fine della tua carriera. Invece gli scarpini li ha indossati ancora e, dopo alcune prestazioni sottotono, lunedì sera Lulic contro il Milan ha giocato la sua migliore partita dei tempi recenti. E domani col Genoa viaggia verso la seconda presenza da titolare consecutiva.

Inzaghi l'ha preferito a Fares perché sapeva che contro i rossoneri sarebbe servita esperienza, forza mentale e molta capacità tattica, anche a costo di perdere qualcosa sull'accelerazione. Era una finale, per la Lazio, che con i tre punti dell'Olimpico è rientrata in corsa per la Champions. E si è concessa la possibilità di giocarne altre, di finali. Perché se quelle davanti possono posare i piedi sul terreno scivoloso, la Lazio - che se vince il recupero col Torino il 18 maggio (al netto del 3-0 a tavolino) va a -2 da Milan, Juve e Napoli - non può fare alcun passo falso. In ottica di una volata Champions così complicata, Inzaghi può sorridere per aver ritrovato Lulic, un tassello fondamentale su cui negli anni ha costruito la sua creatura. Non avrà lo smalto dei tempi d'oro e non potrà garantire 90 minuti a un ritmo accettabile, ma è pur sempre il capitano. La cui sola presenza può dare fiducia e carica al gruppo.

E il futuro? L'unica certezza è che è in scadenza a giugno e lui, da tempo, sta pensando di tornare in Svizzera e avvicinarsi alla famiglia. La Lazio vuole ringiovanire la propria rosa, come confermato dal ds Tare lunedì, e non avrebbe messo in lista il rinnovo di Lulic. Ma se dovesse fornire altre prestazioni come quella con il Milan, non è detto che a Formello non possano cambiare idea.

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