Lecce, Lucioni chiude la polemica sulla maglia 'Odio Bari': "Mi dispiace essere stato frainteso"

Il centrale del Lecce Fabio Lucioni, protagonista di una esultanza provocatoria nel corso dei festeggiamenti per la promozione in Serie A dei salentini (aveva mostrato uno striscione passatogli da qualche tifoso con la scritta "Odio Bari", ndr), ha voluto chiudere la polemica scaturitasi attraverso un messaggio pubblicato dal Corriere del Mezzogiorno: "Ho il massimo rispetto per Bari e la sua tifoseria: mi sono trovato quello stendardo tra le mani senza capire cosa ci fosse scritto. Quando si festeggia una promozione, così come accaduto una settimana prima per quella del Bari, questi sfottò nei confronti delle tifoserie avversarie possono accadere. Sono stato sempre una persona rispettosa di tutti, non c’era alcuna allusione a qualcosa o volontà di enfatizzazione del tifo né si trattava tantomeno di una mia presa di posizione.
Mi dispiace essere stato frainteso, non ho alcun problema contro la tifoseria barese. Il compito di noi giocatori è quello di essere protagonisti in campo, non di entrare in merito su quello che accade sugli spalti".
