Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

LIVE TMW - Ranieri: "Questa Sampdoria vuole diventare grande, lotteremo fino in fondo"

LIVE TMW - Ranieri: "Questa Sampdoria vuole diventare grande, lotteremo fino in fondo"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 7 marzo 2021, 21:17Serie A
di Andrea Piras
fonte Dallo stadio "Luigi Ferraris", Genova

Un pareggio che lascia tanto amaro in bocca per la Sampdoria. I blucerchiati sono stati raggiunti nel finale da un Cagliari mai dopo. Fra pochi istanti, il tecnico Claudio Ranieri interverrà in conferenza stampa per analizzare il match del "Ferraris". Segui la diretta testuale su TuttoMercatoWeb.com.

Inizia la conferenza stampa di Claudio Ranieri.

Perchè la Sampdoria a lungo non ha convinto?
"Credo che la Sampdoria a lungo ci sia piaciuta, a corto non c'è piaciuta. Ci abbiamo messo un tempo per carburare. Complimenti al Cagliari che trovava sempre il giocatore libero e quando il centrocampista riusciva a giocare con due tocchi per noi era difficile andare a pressare. Nel secondo tempo abbiamo cambiato, è entrato Ramirez per cui Duncan non era più così solo, abbiamo iniziato a pressare più alto, li abbiamo chiusi nella loro metà campo anche se in contropiede ci sono giocatori come Joao Pedro, Pavoletti, giocatori importanti e potevano fare il secondo. Io sono contento del nostro secondo tempo, sono dispiaciuto per come abbiamo preso i due gol uno, su fallo laterale, sapevamo che mettevano la palla sempre sull'uomo più lontano per arrivare gli altri a rimorchio e poi l'altro a un secondo alla fine. E' veramente incredibile. L'arbitro ci ha detto che da quando sarebbe ripreso il gioco sarebbero mancati due minuti e 40. A due minuti a dieci avevamo la palla in mano noi col nostro portiere, a quel punto si dovrebbe sgonfiare il pallone, però io credo che alla fine il risultato sia giusto perchè anche il Cagliari non ha mai mollato e noi abbiamo avuto un uno-due veramente micidiale. Cercavamo il varco giusto ma era difficile. Faccio i complimenti ai miei ragazzi perchè non hanno mai mollato. Dispiace però bisogna capire che dall'altra parte c'è una squadra che ha meritato il pari".

Il rinvio con troppa sufficienza di Audero?
"Questo è il calcio. Sicuramente non gli accadrà mai più. Però ci ha salvato tanti risultati che su un'ingenuità dispiace. Hai ripreso una partita che dal primo tempo sembrava impossibile, anche ad inizio ripresa perchè noi spingevamo ma era difficile trovare la giocata giusta e invece è stato bravo, se non ricordo male, Gaston Ramirez a mettere la palla nello spazio e Bereszynski a buttarcisi dentro a capofitto. Poi quel gran gol di Gabbiadini, un gol spettacolare. Peccato, stavamo commentando una vittoria che non c'è stata. Dobbiamo però sapere anche apprezzare che quando non si riesce a vincere, l'importante è non perdere".

Quanto vi può dare Gabbiadini?
"Purtroppo il ragazzo è stato infortunato dall'inizio. Era stato visitato da alcuni specialisti fuori Genova, ci avevano detto che era possibile con una sana e adeguata preparazione poteva non essere operato. Ci abbiamo provato ma non ce l'ha più fatta. Ha perso, sempre secondo i luminari, tutto il girone di andata. Adesso è tornato lui, non è al 100%. Diciamo che mi ha chiesto lui di entrare a gara in corso e non dall'inizio. Ho visto in allenamento che stava iniziando a trovare la porta, lo spronavo a tirare in porta perchè ha un piede sinistro divino. Mi auguro che da adesso in poi ci dia una mano".

Tocco di mano nel finale di Pavoletti?
"E' impossibile arbitrare poi con questi ritmi che ci sono adesso è difficilissimo. Anche a me sembrava mano ma il VAR ha detto di no, non è stato assolutissimamente toccato per cui complimenti a loro perchè alla fin fine è stata una bella partita, gagliarda con due squadre che volevano vincere. Non ci sono riuscite. Né vinti né vincitori ma io credo sia stata una bella partita da parte di tutti e due".

Ramirez al posto di Augello, cambio tattico o scelta tecnica?
"E' stato un cambio duplice perchè Augello soffre anche lui di piccoli dolori all'addome. Non è pubalgia. Allora dovevo fare una scelta. So che Jankto può fare tutto quel lavoro di spinta e cross che chiedo ad Augello. Ho preferito non fare affaticare lui oltre e cambiare Tommaso".

Cagliari più motivato dalla situazione di classifica?
"Io credo che se una squadra non ha le motivazioni, non le ha neanche nel secondo tempo. E' che il primo tempo il Cagliari lo ha giocato meglio di noi. Riusciva sempre a trovare il fraseggio arretrato per poi proporsi in avanti, a quel punto si appoggiavano molto bene sia su Joao Pedro che su Pavoletti ridando la palla ai centrocampisti. Ci hanno preso due, tre volte in infilata anche se tutte le infilate erano tutte in fuorigioco. Il disappunto è prendere gol su fallo laterale, dopo che sapevamo che in ogni posizione di campo avrebbero giocato la palla lunga e l'avrebbero ridata a chi arrivava a rimorchio. Purtroppo ci hanno preso".

TMW - Alla fine di questo ciclo di partite come vede la sua Samp?
"Io credo che questa Sampdoria vuole lottare, vuole diventare grande. Ci stiamo e continueremo lottare fino in fondo".

Termina la conferenza stampa di Claudio Ranieri dopo il pareggio interno contro il Cagliari.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile