Lo spettacolo non manca, i gol sì: Atalanta-Bologna finisce 0-0, Piccoli sfiora la rete nel finale

Grinta, spettacolo, ma anche tanti errori e nessun gol. Si chiude 0-0 la sfida tra Atalanta e Bologna, match valido per la seconda giornata di campionato. Buon approccio da parte dei padroni di casa rispetto alla sfida di Torino, gli uomini di Gasperini sono riusciti a giocare con maggiore aggressività. È mancato lo spunto in zona gol, Muriel e Ilicic non sono riusciti a trovare la giocata giusta per poter far male a Skorupski. Buona prova da parte della squadra di Mihajlovic dopo i due gol subiti contro la Salernitana: sono mancate le reti, ma questa volta la difesa dei felsinei è riuscita a reggere l’urto. Un punto a testa che non fa sorridere nessuno, ma che scontenta di più la Dea. Ora si andrà al riposo per trovare la condizione giusta in vista della ripresa.

LE SCELTE DEI DUE TECNICI, DEMIRAL IN PANCHINA - Gasperini conferma il solito modulo, ma in difesa si rivede Toloi dopo la squalifica. Confermati Djimsiti e Palomino, Demiral parte dalla panchina. In mezzo al campo torna Freuler, Gosens e Maehle sugli esterni. In attacco Malinovskyi a supporto di Ilicic e Muriel, unico riferimento offensivo. Mihajlovic ripropone il 4-2-3-1 visto contro la Salernitana, assenti Soriano e Schouten per squalifica: Orsolini e Sansone sulle corsie esterne, con Svanberg sulla trequarti a supporto di Arnautovic.

RITMI ALTI - Sarà il calore del pubblico, ma le due squadre si affrontano subito a viso aperto. La prima vera occasione capita ad Orsolini, l’esterno del Bologna però non sfrutta una disattenzione da parte della difesa di casa. I nerazzurri rispondono immediatamente, Freuler prova la girata su assist di Muriel, ma il tiro dello svizzero termina sul fondo. L’Atalanta prova ad alzare il ritmo, all’11’ Ilicic e Malinovskyi duettano nello stretto, la conclusione dello sloveno esce di pochissimo.

TANTI ERRORI - Le due squadre arrivano spesso alla conclusione, ma col passare dei minuti manca anche la lucidità necessaria per trovare la giusta soluzione. A pochi minuti dal termine della prima frazione Medel entra duro su Gosens, Orsato ammonisce il centrocampista del Bologna e subito dopo il tedesco a causa delle proteste per il mancato rosso. Dopo l’episodio incriminato il primo tempo scivola via senza troppe emozioni, si va negli spogliatoi sullo 0-0.

L’ATALANTA GIOCA, MA NON SEGNA - Chi parlava di mancanza di condizione deve ricredersi, la squadra di Gasperini affonda parecchio sin dalle prime battute della ripresa: Muriel tenta la giocata nello stretto, ma la conclusione del colombiano termina sul fondo. Ci provano anche Gosens e Maehle, ma la porta di Skorupski sembra stregata: la conclusione del danese da posizione defilata, infatti, termina di poco sul fondo. Nel finale ci prova anche Pessina, matiro a giro esce di pochissimo. In pieno recupero Piccoli sfiora il bis, ma questa volta il numero 99 non trova l'impatto con la sfera. Finisce 0-0 tra gli applausi del pubblico, tornato a popolare le tribune del Gewiss Stadium.