Baiano: "Se Italiano avesse avuto Kean, la Fiorentina sarebbe arrivata sempre in Champions"

L'ex attaccante Francesco 'Ciccio' Baiano è stato intervistato da Italia 7 nel corso della trasmissione 'Salotto Viola', concentrandosi sulla Fiorentina: "Sarebbe molto importante chiudere con una vittoria e magari qualificarsi in Conference, purtroppo non dipende dai viola. In ogni caso la Fiorentina dovrà impegnarsi per 'fare il suo' e andare a vincere a Udine".

Che pensa della contestazione che c'è stata con il Bologna?
"Commisso ha fatto il possibile per consegnare una squadra competitiva a Palladino. La società in questi anni ha comunque speso in modo considerevole... però rispettando il fair play finanziario. E' facile gridare "bisogna spendere" senza tener conto di costi e ricavi. Normale che i tifosi si aspettassero qualcosa di più. Gli anni scorsi non avevi questo potenziale. Se Italiano avesse avuto un centravanti come Kean, la Fiorentina, tutti gli anni, si sarebbe qualificata per la Champions League".

Lei si schiererebbe più con Palladino o con Pradè?
"Non rispondo... non mi compete. A me interessa che la Fiorentina costruisca una squadra di livello per cercare di raggiungere obiettivi importanti. L'unica persona indispensabile nel calcio è il presidente, degli altri, invece, si può fare a meno...".

E di Gudmundsson, che opinione ha?
"Purtroppo non ha reso secondo le aspettative. E' un giocatore che ha sicuramente i numeri per affermarsi come profilo top. Oggi è difficile far rendere giocatori da 20 mln come quelli costati 100... bisogna saper lavorare sul talento".