Parma, Chivu: "In campo con coraggio e personalità, come nel primo tempo col Napoli"

"Esiste la possibilità che non sia l'ultima partita, teniamo tutto in considerazione perché è giusto farlo". Inizia così la conferenza stampa di Cristian Chivu, alla vigilia del match contro l'Atalanta che chiude il campionato del Parma (ancora in corsa per la salvezza e con 2 punti di vantaggio sul terzultimo posto a 90 minuti dal termine.
"Dobbiamo accettare la realtà della situazione - prosegue Chivu -, siamo pronti, lucidi, quanto serve per inseguire il nostro obiettivo. Io ho sempre trattato ogni gara come fosse la prima o l'ultima, è giusto così, con la stessa passione. Son tutte finali, facevo così quando ero calciatore. Questa è la tredicesima finale, è importante come le altre dodici finora".
"Dobbiamo mettere in campo coraggio e personalità, la maturità che serve per determinati momenti. La partita non è mai condotta dall'inizio alla fine, dobbiamo adattarci e adeguarsi. Non devono mancare coraggio e personalità. Il primo tempo con il Napoli sotto questo punto di vista mi è piaciuto molto, non è semplice ma sicuramente si poteva fare di più, potevano darmi di più". Non sarà in panchina, sostituito dal vice Gagliardi: "Siamo tutti artefici di quello che è la preparazione della partita e della squadra. Antonio ha la possibilità di vedere un po' meno, solitamente in panchina segue il video, domani lo farò dall'altro. Ci sarà la solita partecipazione e collaborazione, loro cercano sempre di propormi e mettermi dubbi durante la settimana, poi mi offrono conforto nelle scelte. Abbiamo un bel rapporto, siamo tutti partecipi di quello che sono stati questi mesi. Parlo anche di Palombo, Pavarini, tutti i match analyst, staff medico, area performance. Siamo un gruppo unito e lavoriamo per la squadra".
