Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Pisa, Inzaghi: "Non credo ci sia il rischio che vada via". Poi svela un retroscena col fratello

Pisa, Inzaghi: "Non credo ci sia il rischio che vada via". Poi svela un retroscena col fratelloTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 09:19Serie A
di Tommaso Maschio

“Debbo ancora realizzare bene cos’è successo, ma è tutto incredibile. Un’impresa in cui speravo, ma non così”. Il tecnico del Pisa Pippo Inzaghi parla così dalle colonne del Corriere dello Sport dopo aver conquistato una promozione diretta in Serie A che nella piazza toscana mancava da oltre trent’anni: “Era da qualche anno che volevo venire qui, in tanti mi sconsigliavano e invece avevo avuto le sensazioni giuste. Sapevo che la società era organizzata e ci avrebbe aiutato a competere facendoci lavorare al massimo delle nostre potenzialità. - prosegue Inzaghi - Promozione? Pensavo ai playoff, ma sarebbero stati un rischio enorme. Sono molto contento che sia andata così, anche perdendo a Bari abbiamo scritto una storia straordinaria e indelebile”.

Spazio poi all’affetto del pubblico, una costante nella sua carriera da allenatore: “La gente di Pisa mi ha dato tantissimo dal primo momento. Speravo di sdebitarmi con una promozione, perché il loro affetto è stato trascinante. Vedere 7 mila tifosi in trasferta nella gara contro il Sassuolo è stato straordinario, poi domenica sera il nostro storico stadio, dove ho giocato anche da calciatore, e le strade inondate dai tifosi hanno moltiplicato le sensazioni più uniche e più belle. - prosegue l’ex centravanti guardando anche alle sue altre esperienze - La passione fa la differenza, credo che persone che amano il calcio si accorgano di quanto io tenga al mio lavoro e dei sacrifici che faccio per renderlo efficace e vincente. Porto nel cuore tutte le tifoserie delle squadre allenate”.

Inzaghi poi si sofferma anche su un momento difficile come quello di marzo quando la squadra perse contro Sassuolo e Spezia svelando anche un retroscena che riguarda il fratello Simone, tecnico dell’Inter: “Anche in quei casi le prove del Pisa hanno confermato che potevamo giocarcela con tutti. Mio fratello mi disse dopo lo Spezia che avremmo vinto alla fine. Ha avuto ragione”.

Infine uno sguardo al futuro con la permanenza in nerazzurro che non sembra in pericolo nonostante le sirene di mercato: “Non credo ci sia il rischio che vada via, ho due anni di contratto e un ottimo rapporto con la società. - conclude Inzaghi – Dovremo discutere di molte cose, la Serie A è un’altra storia e sarà necessario attrezzarci nel migliore dei modi, ma ci sono i presupposti per fare ancora bene insieme”.

Primo piano
TMW Radio Sport
Serie A
Serie B
Serie C
Calcio femminile