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Roma, Mancini: "Tre punti fondamentali per rimanere attaccati al treno Europa"

Roma, Mancini: "Tre punti fondamentali per rimanere attaccati al treno Europa"TUTTO mercato WEB
© foto di Image Sport
sabato 5 marzo 2022, 20:34Serie A
di Andrea Piras

Il difensore della Roma Gianluca Mancini ha parlato ai microfoni di DAZN dopo la vittoria contro l'Atalanta: "Mourinho? A me ha detto che non ho preso giallo ed è una soddisfazione (ride ndr). Ci ha fatto i complimenti e ha detto che non torna in panchina perchè abbiamo tenuto due vittorie".

Cosa ha funzionato?
"Tutti gli undici e quelli che sono entrati hanno fatto qualcosa di più rispetto alle altre volte. Siamo stati compatti, abbiamo creato e abbiamo sofferto. Ci fa bene perchè erano tre punti fondamentali per rimanere attaccati al treno Europa".

Sei andato vicino al gol. In quale dei due hai maggior rammarico?
"Quello di testa. Posso fare meglio".

Compattezza?
"Se incominciamo ad allungarci e fare una corsa in meno per il compagno, è difficile. Siamo stati bravi sotto questo aspetto e penso che dopo la gara col Verona ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti che l'atteggiamento deve essere questo. Mancano sempre meno partite e bisogna sbagliare il meno possibile. Se metti questa cattiveria in campo c'è molta più possibilità di vincere".

Dal punto di vista difensivo è la miglior partita della stagione?
"Ricordiamo sempre le partite più vicine ma ne abbiamo fatte diverse con questa attitudine. Oggi era importante fare così. Abbiamo creato e segnato. Quando fai prestazioni così contro l'Atalanta ti dà fiducia. Ma dobbiamo pensare alla Conference e all'Udinese perchè dobbiamo avere continuità".

Siete più coraggiosi.
"A tre o a quattro un po' di differenza c’è, giocando a 3 bisogna essere aggressivi. Io, Kumbulla e Ibanez siamo aggressivi, poi Smalling è importante perché copre la profondità e ci dà fiducia. Se la pressione parte da quelli davanti, è facile per noi difensori accorciare e possiamo essere più aggressivi. Se non lo siamo possiamo andare in difficoltà. Voglio elogiare tutta la squadra, se giochiamo così è da parte di tutti”.

La Champions League?
“Mancano sempre meno partite e oggi era quasi una partita spartiacque. L'Atalanta ha una partita in meno, siamo lì e dobbiamo sbagliare il meno possibile”.

Abraham?
“Tammy è un giocatore importante per noi, ha giocato con la cattiveria da vero centravanti, metteva paura ai difensori. Quando siamo in difficoltà, troviamo lui e fa salire la squadra. È veloce, è tecnico, se continua così è un giocatore importante, poi anche chi è entrato ha dato tutto per vincere

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