Samp-Inter 2-1, le pagelle: Audero Mvp, Conte steso dagli ex. E stranamente Barella non incide

SAMPDORIA-INTER 2-1 (23' Candreva, 38' Keita Balde, 65' De Vrij)

SAMPDORIA
Audero 7,5 - Un rigore parato in avvio di match che avrebbe potuto incanalare il match su binari pericolosi per i suoi più diversi interventi decisivi quando l’Inter arriva al tiro. Incolpevole sulla rete di De Vrij. Più di così non si poteva chiedere.
Yoshida 6,5 - Confermato sulla corsia di destra, riesce comunque a controllare Young dalla sua parte. Spostato al centro dopo l’uscita di Tonelli è pulito negli interventi.
Tonelli 6,5 - Gli attaccanti dell’Inter sono un cliente scomodo per tutti i difensori. Lui tiene botta andando sempre a chiudere con il tempo giusto lasciandogli poco spazio. Colpisce nel primo tempo una traversa con un buon colpo di testa. (Dal 67’ Bereszynski 6 - Torna in campo dopo l’infortunio e mura le discese di Perisic).
Colley 6 - Globalmente è una prestazione gagliarda, come al solito ad andare a chiudere i varchi sui forti attaccanti nerazzurri. Unico neo quando viene sovrastato da De Vrij in occasione del 2-1.
Augello 5,5 - Pomeriggio di sofferenza per il terzino lombardo. Dalla sua parte l’Inter preme con insistenza con Hakimi che lo salta spesso andando a cercare il fondo.
Candreva 6,5 - Freddo quando punisce la sua ex squadra dal dischetto per il vantaggio blucerchiato. Offre sempre uno spunto per ripartire. Nel secondo tempo cala di tono.
Adrien Silva 6,5 - Garanzia di qualità in mezzo al campo. Fa girare il pallone andando a ringhiare alle caviglie dei portatori di palla nerazzurri. Esce stremato (Dal 74’ Askildsen sv).
Thorsby 6 - Inizia la sua partita allargando troppo il braccio concedendo il rigore poi sbagliato da Sanchez. Fa densità in mezzo al campo come al suo solito senza risparmiarsi.
Jankto 6 - Non sempre dà copertura ad Augello su Hakimi ma si sgancia spesso per accompagnare l’azione. Ad inizio secondo tempo avrebbe sul suo piede la palla del ko ma Handanovic neutralizza (Dal 74’ Leris sv).
Damsgaard 7 - Gagliardini, Brozovic e Bastoni. Sono i tre giocatori che salta nettamente nell’azione che porta al gol del 2-0 di Keita. Regala lampi e grandi giocate fra le linee.
Keita Balde 7 - Secondo gol in stagione contro la sua ex squadra. Raccoglie al meglio il cross basso di Damsgaard e fulmina Handanovic. Fa a sportellate com i difensori nerazzurri. Bentornato (Dal 92’ La Gumina sv).

Ranieri 7 - La mossa di schierare Damsgaard alle spalle di Keita lo premia ma è la prestazione globale della squadra a convincere. Compatta come sempre tiene a bada un osso duro come l’Inter di Antonio Conte con cui vince il duello personale.

INTER
Handanovic 6 - Sul rigore di Candreva non può nulla, sulla rete di Keita poco poiché l'ex di turno incrocia benissimo il cross di Darmsgaard. Salva i suoi a metà ripresa
Skriniar 5 - Come nelle ultime uscite, interpreta bene il ruolo secondo le idee di Conte. Ma la disattenzione con cui perde Keita sul gol del 2-0 pesa tanto sul suo giudizio (dall'81' D'Ambrosio sv)
De Vrij 6,5 - La Sampdoria non ha punti di riferimento offensivi e questo gli crea qualche problema. Ma è grazie al suo gol se l'Inter riaccende la luce
Bastoni 6 - Il suo intervento nella ripresa con cui salva sulla combinazione Keita-Candreva, su risultato di 2-0, gli alza la valutazione. Si fa bruciare da Darmsgaard nel primo tempo
Hakimi 6,5 - Spinge come un forsennato, sia nel primo che nel secondo tempo a differenza delle ultime uscite. Peccato che questa volta non ci sia Lukaku là davanti e che Lautaro e Sanchez non sfruttino i suoi affondi
Barella 5 - Nervoso, con poca precisione e soprattutto molte meno idee rispetto al solito. Si segnala, purtroppo per lui, per l'intervento scomposto col braccio largo con cui concede il rigore alla Sampdoria (dall'81' Vidal sv)
Brozovic 6 - Nel centrocampo dell'Inter è probabilmente il migliore. Solita danza fra fase difensiva e offensiva, suo l'assist da calcio d'angolo per De Vrij
Gagliardini 5,5 - Titolare al posto di Vidal, parte bene con una buona presenza soprattutto in fase di costruzione. Poi però viene messo in mezzo dalle folate offensive della Samp (dal 63' Lukaku 6 - Il suo ingresso fa alzare decisamente il baricentro nerazzurro. Quanto è mancato il belga nella sconfitta di Marassi...)
Young 5,5 - Ancora una volta titolare, ancora una volta prestazione senza picchi verso l'alto. L'inglese soffre Darmsgaard e si fa notare per la traversa colpita sulla respinta del rigore calciato da Sanchez (dal 46' Perisic 5 - Ha qualche buona idea, ma al solito decisamente poca concretezza)
Lautaro Martinez 5,5 - Meglio nella ripresa che nel primo tempo. Ma a Marassi non si vede quel giocatore devastante che si era portato a casa il pallone dopo il Crotone
Alexis Sanchez 5 - La sua gara è fatta di voglia, movimento e giocate, non sempre riuscite. Ma l'errore dal dischetto sullo 0-0 pesa come un macigno nell'economia del risultato finale (dal 70' Eriksen 6 - Ha una voglia matta di giocare, di incidere, di segnare. Angoli o punizioni, calcia tutto ciò che la partita gli presenta. Ma senza particolare fortuna e precisione)

Antonio Conte 5,5 - Lascia fuori Vidal dopo le accuse pubbliche post Crotone e lancia Sanchez-Lautaro là davanti. Ma l'assenza di Lukaku è pesantissima per il gioco della sua Inter. Cambia subito dopo l'intervallo, rischia il tridente, concede 20 minuti al partente Eriksen. Ma anche questo non basta per evitare la sconfitta che ferma la striscia di vittorie a 8 partite